Data: 01/08/2012 09:00:00 - Autore: Andrea Proietti
Federconsumatori ha ricordato che la consultazione per definire la procedura di distacco degli impianti fotovoltaici � terminata il 25 luglio.

Si tratta di un'azione necessaria, poich� in un momento in cui la produzione di energia raggiunge il suo massimo a motivo della prevalenza di ore di sole nella giornata e della produzione fotovoltaica, e la domanda � in calo, a causa del periodo estivo e della crisi economica che porta famiglie ed imprese a fare maggiore attenzione ai consumi, gli impianti di produzione da fonti di energia rinnovabile potrebbero costituire un rischio per la sicurezza della fornitura del sistema elettrico.

Per questa ragione, dal 1� agosto, Terna sar� autorizzata a ordinare il distacco di impianti eolici e fotovoltaici di potenza pari o superiore a 100 Kw connessi in media tensione. Si tratta di un grosso colpo per le imprese di produzione che faranno richiesta di compensare le ingenti perdite economiche causate dall'improvvisa chiusura.

Federconsumatori � preoccupata che i costi relativi alla perequazione prevista per gli impianti aggravino sulle tasche dei consumatori: per questa ragione ha chiesto che le compensazioni previste siano a carico dei produttori e che non si verifichino aumenti alla voce �servizi di rete� nella bolletta dell'energia elettrica distribuita ai consumatori.

�La nostra associazione si rivolger� al Parlamento ed al Governo, al fine di evitare l'ennesimo rincaro, questa volta davvero insostenibile�, ha infine dichiarato Federconsumatori.


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