Per quanto riguarda le associazioni tra avvocati e multidisciplinari l'art. 4 dispone che "La professione forense pu� essere esercitata individualmente o con la partecipazione ad associazioni tra avvocati. L'incarico professionale � tuttavia sempre conferito all'avvocato in via personale. La partecipazione ad un'associazione tra avvocati non pu� pregiudicare l'autonomia, la libert� e l'indipendenza intellettuale o di giudizio dell'avvocato nello svolgimento dell'incarico che gli � conferito. � nullo ogni patto contrario". Nel secondo comma si precisa che "possono partecipare alle associazioni di cui al comma 1, oltre agli iscritti all'albo forense, anche altri liberi professionisti appartenenti alle categorie individuate con regolamento del Ministro della giustizia ai sensi dell'articolo 1, commi 3 e seguenti."

Per quanto riguarda le specializzazioni, il DDL prevede la possibilit� per gli avvocati di ottenere e indicare il titolo di specialista secondo modalit� che sono stabilite con regolamento adottato dal Ministro della giustizia previo parere del CNF.

Non baster� l'esito positivo dei corsi formativi giacch� "Il conseguimento del titolo di specialista per comprovata esperienza professionale maturata nel settore oggetto di specializzazione � riservato agli avvocati che abbiano maturato un'anzianit� di iscrizione all'albo degli avvocati, ininterrottamente e senza sospensione, di almeno otto anni e che dimostrino di aver esercitato in modo assiduo, prevalente e continuativo attivit� professionale in uno dei settori di specializzazione negli ultimi cinque anni".