Data: 10/11/2012 09:39:00 - Autore: Alba Mancini
Le spese per sistemare infiltrazioni d'acqua provocate da vizi di costruzione sono comunque a carico del condominio.

Lo afferma la Corte di Cassazione con la sentenza n. 17268 del 10 ottobre 2012, in cui si afferma che a pagare le spese di ripristino � il condominio, anche se � chiaro che le infiltrazioni d'acqua nella cantina di uno dei proprietari esclusivi � collegata in origine a un vizio di costruzione e dunque ascrivibile anche all'originaria impresa venditrice.

Come spiega la Corte questo � ammissibile quando le azioni disponibili verso il costruttore venditore risultano ormai prescritte e non ci sono prove di un'autonoma responsabilit� del direttore dei lavori, mentre per il condominio sussiste la responsabilit� da custodia per non aver eliminato in modo tempestivo le caratteristiche lesive insite nella cosa propria, come la precaria situazione della muratura perimetrale adiacente il giardino condominiale e dei pozzetti.

Insomma, confermando la responsabilit� ex articolo 2051 Cc, il condominio dovr� eseguire tutte le opere di ripristino descritte dalla ctu, nonostante il condominio risulti successore a titolo particolare del costruttore-venditore.
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