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Data: 17/11/2012 16:16:00 - Autore: Alba Mancini![]() Secondo la sezione lavoro della Suprema Corte, dunque,�il datore � tenuto a retribuire al lavoratore le differenze economiche per i turni in pi� anche se risultano da un foglio-presenze compilato dallo stesso lavoratore. Ma attenzione � necessario che la presenza del lavoratore sia effettivamente confermata dai colleghi. Nel caso di specie in realt� il licenziamento del dipendente � stato ritenuto legittimo perch� si trattava di un portiere d'albergo che non aveva dimostrato il collegamento fra la societ� datrice di lavoro e un'altra alle cui dipendenze affermava di aver operato. In ogni caso la societ� che gestisce l'hotel dovr� pagare all'ex dipendente quasi 17 mila euro di arretrati a titolo di straordinari, dato che la corte ha ritenenuto provato il lavoro �overtime��nella misura di 20 ore settimanali.� Annotano infine i giudici di Piazza Cavour che � superfluo per il datore affermare l'invalidit� del foglio-presenze perch� compilato dallo stesso lavoratore: il presunto vizio di motivazione lamentato dall'azienda si risolve nel proporre un diverso apprezzamento dei fatti e delle prove dato dal giudice del merito. Portati in aula alcuni colleghi, questi hanno confermato la versione del portiere ed evidentemente sono stati ritenuti pi� attendibili dal giudice.
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