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Data: 29/11/2012 10:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
Puntata n. 19 dei nostri incontri ravvicinati con il diritto amministrativo presi per mano, nei meandri dei Tar, dal nostro caro Prof. Avv. Ciro Centore che stavolta si occupa di carrozzoni di spettacoli viaggianti; buona lettura!
TAR / Il “carrozzone” di uno “spettacolo viaggiante” non va demolito.
Il Comune di Zagarolo, con un provvedimento contestato innanzi al TAR, ha richiamato la normativa edilizia ed urbanistica sulle opere e sui manufatti abusivi, applicandola, impropriamente, dice il TAR, ad una struttura “trasferibile su ruote” e poggiata, ai lati, su di una fila di blocchi di cemento e tavole di legno. Si trattava, in effetti, di un “carrozzone” di quelli, in uso, per gente che “fa spettacolo” viaggiante, del tipo circo o del tipo strutture per gioco e divertimento di bambini o anche per spettacolo teatrali veri e propri, così come “si usava” in tempi oramai remoti. Tutta qui la struttura, ben trasferibile, non fosse altro perchè, come descritta e documentata nel ricorso, era munita di ruote ed era poggiata su di una piattaforma di blocchetti di cemento e di tavole di legno, sicché queste caratteristiche, di per sé, già denotavano una “destinazione” ad uso “transitorio”, a differenza di manufatti che, con mattoni o in ferro, impiantati organicamente al suolo, costituiscono vere e proprie opere edilizie che, come tali, per essere collocate, debbono ricevere, preventivamente, il permesso di costruzione comunale, ovvero l'antica “licenza edilizia”. A fronte di tanto, si ripete, il Comune era intervenuto con una ordinanza di “ripristino dello stato dei luoghi” e, quindi, di abbattimento di detta opera e il proprietario e gestore di questo spettacolo viaggiante aveva avuto a ricorrere al Tribunale Amministrativo. Ben due ordinanze istruttorie, tra l'altro, di detto Tribunale, con le quali si chiedeva “all'ente locale” di specificare quali fossero gli elementi da cui desumere “l'attualità” dell'uso abitativo della struttura al momento dell'accertamento del contestato abuso non avevano dato luogo ad alcuna precisazione, sicché, anche sulla base di tanto il TAR (Orciuolo, Presidente, Francavilla, Estensore, Russo, Giudice a latere) ha accolto il ricorso dell'interessata, ossia del titolare degli spettacoli viaggianti “Caldaras Denis”.
Autore: Prof. Avv. Ciro Centore
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