Data: 02/02/2013 11:00:00 - Autore: Barbara LG Sordi
Quello di ieri doveva essere un CdM al cardiopalma per milioni di italiani, almeno sulla carta. Forse anche per chi nemmeno sapeva che fosse all'ordine del giorno l'approvazione definitiva del nuovo Isee, gi� ribattezzato da tutti i giornali Riccometro.

La votazione era stata messa in agenda senza che fossero passati i canonici 30 giorni previsti dalla legge in caso di emendamenti su un ddl (bens� solo 7), con la motivazione che non essendoci stata intesa una settimana fa (la Lombardia non aveva dato voto favorevole), registrata e messa a verbale, non era prevista riapertura al dibattito. Il tutto per evitare un avvicinamento in zona "fine Governo", che non avrebbe agevolato le decisioni. E invece quella che doveva appunto essere un'approvazione in urgenza, e che tutti davano ormai per scontata, � saltata, per la mancata presenza di figure fondamentali, alias Ministra del Welfare Elsa Fornero.

Slitter� dunque al prossimo Consiglio la definitiva approvazione del nuovo Isee, che come gi� avevamo accennato su queste pagine, rivoluzioner� il concetto di povert� in Italia. Che poi direi che lo � gi� stato, abbondantemente, nell'ultimo anno; dato che mai come ora la povert� � in aumento. Meno agevolazioni o sostegni al reddito a chi non se le merita realmente, cos� da porre fine (come spera l'Inps) alla distribuzione di benefit (assegni di maternit�, sconti sulle bollette energetiche e telefoniche, sgravi sulle rette scolastiche e universitarie, ecc.) anche a chi le possibilit� economiche le ha.

Con i nuovi calcoli non sar� pi� possibile "giocare" sulla composizione del nucleo familiare per ottenere agevolazioni, inutile dunque per i coniugi avere residenze diverse per vedersi attribuire un reddito unico (naturalmente puntando a quello pi� basso), bisogner� dimostrare di essere separati legalmente. Nella compilazione si richiederanno poi anche dati relativi al proprio patrimonio immobiliare e non: dagli investimenti al possesso di auto/ moto/ barche oltre una certa cilindrata. Insomma un'indagine a tutto tondo, che sar� incrociata con i dati del Fisco.

Al momento come detto possiamo dormire tranquilli, ma a breve potrebbero iniziare gli incubi per chi vuole agevolazioni, anche minime. Potrebbe rischiare di ritrovarsi catalogato come un nuovo Paperone. E senza saperlo!

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