Data: 30/12/2003 - Autore: Cristina Matricardi
E' stata la città di Milano a dare il via al nuovo progetto delle cause iscritte "online" realizzato mediante un nuovo sistema cd. PolisWeb che, direttamente dalla postazione Internet dello Studio Legale, permette il collegamento con la cancelleria del Tribunale. Ciò è stato possibile mediante la consegna, agli avvocati milanesi, di smart card e del codice a barre per l'iscrizione a ruolo delle cause. La Commissione Informatica del Consiglio forense di Milano (seduta del 16/12/2003), ha illustrato il progetto curato a partire dal '98, per contribuire all'ammodernamento e alla informatizzazione dell'amministrazione giudiziaria milanese. Il programma (realizzato in collaborazione con il Ministero della Giustizia, Cisia di Milano e Datamat, la società che ha in appalto la maggior parte dei servizi informatici del ministero), ha introdotto novità fondamentali. Ecco in sintesi in che cosa consiste il progetto: "L'accesso avviene dall'home page del sito dell'Ordine ricorrendo a una smartcard con il codice Pin segreto, che contiene dati certificati (in primis il codice fiscale): si è infatti scartata l'opzione di assegnare una username e una password ritenute facilmente identificabili. Quindi, è prevista una doppia autenticazione da parte del server che, riconosciuto il codice fiscale, certifica anche l'appartenenza all'Albo, il cui aggiornamento (elettronico) è affidato al Consiglio dell'Ordine: gli iscritti sono 11mila, oltre a 6mila praticanti. La seconda novità, che consente di snellire le procedure di iscrizione a ruolo dei fascicoli, consiste nel sistema di lettura ottica con codici a barre applicato alle relative note. Il meccanismo, che richiede un software specifico, sarà disponibile a giorni. L'avvocato consegnerà al Ruolo generale la nota elaborata in studio che, oltre ai dati leggibili, salvati su floppy disk o stampati su carta, presenterà una serie di codici a barre bidimensionali: un lettore ottico li identificherà, permettendo al Ruolo Generale di inserire automaticamente tutti i dati preregistrati dal legale. I due sistemi informatici renderanno immediatamente disponibile a tutti i legali, purché iscritti all'Albo, qualsiasi informazione relativa ai procedimenti in corso, evitando così il dispendio di tempo per la consultazione presso gli uffici della cancelleria". Nella illustrazione del progetto sono stati indicati anche i costi del servizio: 100 Euro di abbonamento annuale, a cui vanno aggiunti 75 Euro per la smartcard.
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