Dr. Luigi Vitale - Durante uno dei miei viaggi nella Cina millenaria, decido di passare per Shanghai, una metropoli che � divenuta simbolo di quella che pu� essere definita come una vera e propria 'rivoluzione economica'. Avevo letto di un avvocato di Portogruaro che esercita la sua professione proprio in quella citt�. E con lui mi sono incontrato un pomeriggio, accettando anche l'invito per bere un t� a casa sua.Sua moglie, un architetto con gli occhi a mandorla, � in dolce attesa di una bambina.
L'oggetto della sua attivit�? Se un impresa commerciale italiana vuole operare nel Paese del Dragone pu� avvalersi delle sue competenze per attuare il progetto.
Gli chiedo come pu� un giovane avvocato del nord-Italia decidere di trasferirsi in Oriente, in un mondo cos� lontano e cos� culturalmente diverso.
Una catena di eventi, dopo la laurea, lo aveva portato alla ricerca di una specializzazione ed era arrivato a Pechino per studiare la lingua locale, il Mandarino. E' accaduto poi che una societ� legale di Shanghai gli offrisse un impiego che lo aveva avvicinato al mondo delle imprese.
La metropoli di Shangai con i suoi 37 milioni di abitanti � oggi considerata la una delle pi� importanti capitali finanziarie dell'Asia.
Affascinato da quel mix di professionalit� e di umilt� che respiravo in quella famiglia ho continuato a informarmi e a restare aggiornato sulle novit� legali in Cina.
Una delle novit� pi� interessanti riguarda la legge sui marchi che, notoriamente, � fonte di grossi conflitti fra vari brand di rilevanza internazionale e imprese locali che spesso utilizzano marchi che non gli appartengono.
Ho trovato alcune interessanti informazioni in un articolo pubblicato su www.cinalegalmenteparlando.com/ (Riconoscimento del Preuso del Marchio) in cui si illustrano i contenuti della nuova legge sui marchi cinese la cui entrata in vigore � prevista per il 1 maggio 2014.
Da pochi mesi � possibile l'ingresso diretto in Cina attraverso una procedura semplificata da attuarsi in questa citt�. In precedenza l'unica via era quella rappresentata da Hong Kong, considerata la "porta d'Oriente" per le imprese che desideravano avviare una attivit� in Cina.
Dr. Luigi Vitale
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