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Data: 14/01/2014 18:00:00 - Autore: Avv. Barbara Pirelli Avv. Barbara Pirelli del Foro di Taranto E-mail: barbara.pirelli@gmail.com Servizi di solidarietà per anziani soli? potrebbero esserci anche nel tuo Comune di residenza. L'Italia non è un Paese per giovani: la bassa natalità fa sì che nel nostro Paese vi siano più anziani che ragazzi. Un comico diceva ironizzando sulla situazione: “Giovani, non andate a lavorare all'estero: chi ci pagherà le pensioni?” In alcuni casi, le famiglie riescono a prendersi cura dei propri anziani; ma in molti altri casi, la terza età diventa un problema davvero difficile da sostenere. Molti anziani vivono da soli, in condizioni di disagio ed abbandono, e talvolta non riescono a sbrigare autonomamente le principali attività quotidiane. Per arginare il problema, in molti Comuni sta crescendo la sensibilità alle politiche sociali e sono stati quindi creati servizi ad hoc per aiutare gli anziani o tutte quelle persone che vivono in solitudine. Tra le eccellenze c'è il Comune di Roma che da tempo ha attivato una serie di servizi come la consegna pasti a domicilio per le persone in condizioni di indigenza, fragilità e solitudine. beneficiari del servizio sono tutte quelle persone anziane o sole che, per vari motivi, non riescono a raggiungere le mense sociali. E poi c'è anche "Nonna Roma" un servizio di trasporto gratuito rivolto agli anziani con più di 65 anni; il servizio offre la possibilità di accompagnare gli anziani, che ne hanno bisogno, presso le strutture sanitarie per eseguire visite mediche, cicli di cure ma anche solo per favorire l'attività motoria delle persone anziane che hanno difficoltà di movimento. E infine: "Pony della solidarietà". Si tratta di un servizio gratuito rivolto agli anziani con più di 65 anni; il servizio fornisce all'anziano compagnia, spesa a domicilio, accompagnamento e disbrigo piccole pratiche quotidiane. Iniziative di solidarietà sociale come questa stanno prendendo piede anche in altre città. Chi avesse interesse ad usufruire di questi servizi deve fare richiesta all'ufficio per le politiche sociali del proprio Comune di residenza.
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