Data: 25/01/2014 11:00:00 - Autore: L.S.

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 gennaio 2014, il DM 13 ottobre 2013 del Ministero dello Sviluppo Economico relativo alle Disposizioni applicative necessarie a dare attuazione al contributo sotto forma di credito di imposta alle imprese, per l'assunzione a tempo indeterminato di personale impiegato in attivit� di Ricerca e Sviluppo.

I Soggetti beneficiari dell'agevolazione sono sia le persone fisiche che le persone giuridiche titolari di reddito di impresa. 

E' agevolabile - come prescritto dall'art. 2 del Decreto -  il costo aziendale sostenuto dai soggetti  beneficiari relativo alle assunzioni a tempo indeterminato, anche in caso di trasformazione di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, per un periodo non superiore a dodici mesi decorrenti dalla data dell'assunzione, di: a) personale in possesso di un dottorato di ricerca universitario conseguito presso una universit� italiana o estera se riconosciuto equipollente in base alla legislazione vigente in materia; b) personale in possesso di laurea magistrale in discipline in ambito tecnico o scientifico, di cui all'Allegato 2 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito in legge il 7 agosto 2012, n. 134, purch� impiegate in attivit� di Ricerca e Sviluppo di cui al comma 3 lettere a), b) e c) dell'art. 24 del citato decreto.  

Specifica poi il Ministero che per le imprese start-up innovative e per gli incubatori certificati di imprese, di cui all'art. 25 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, � agevolabile anche il costo aziendale relativo alle assunzioni a tempo indeterminato effettuate mediante contratto di apprendistato per un periodo non superiore a 12 mesi intendendosi per "costo aziendale", il costo salariale che corrisponde all'importo totale effettivamente sostenuto dall'impresa in relazione ai contratti di lavoro a tempo indeterminato stipulati con i lavoratori in possesso dei titoli predetti e comprende: la retribuzione lorda, prima delle imposte; i contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali e i contributi assistenziali obbligatori per legge.  

 I soggetti richiedenti, indipendentemente dal numero delle assunzioni a tempo indeterminato di personale con le caratteristiche specificate, possono fruire del contributo per un ammontare massimo, per ciascun anno, pari a 200 mila euro. Non rileva l'importo del singolo contratto. Il contributo sotto forma di credito d'imposta � pari al 35 per cento dei costi aziendali, come precedentemente definiti.

Per la gestione della misura di agevolazione, il Ministero dello sviluppo economico si avvarr� di una piattaforma informatica e  con decreto direttoriale del Ministero dello sviluppo economico, saranno definiti i contenuti della domanda di accesso all'agevolazione e rese note le procedure per la presentazione anche in applicazione dell'art. 27-bis del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, che, nei confronti delle start-up innovative e degli incubatori certificati, prevede che l'istanza sia redatta in forma semplificata.

Le domande acquisite dal Ministero dello sviluppo economico sono sottoposte a controllo di ammissibilit�, in relazione ai soggetti richiedenti e ai contratti di lavoro in dipendenza dai quali risultano i costi, che devono essere certificati dalla documentazione da allegarsi, a pena di inammissibilit�, alla domanda di concessione del beneficio. 

L'importo del contributo sotto forma di credito d'imposta, riconosciuto al termine del controllo di ammissibilit�, viene indicato dall'impresa nella propria dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta nel corso del quale il beneficio � maturato.


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