Data: 29/01/2014 09:00:00 - Autore: Avv. Barbara Pirelli
Avv. Barbara Pirelli del Foro di Taranto
E-mail: barbara.pirelli@gmail.com
I nonni sono delle figure di riferimento fondamentali per un corretto sviluppo psicologico di un bambino ma Non è raro che, in caso di separazione si creino delle ostilità che possono portare anche loro ad assumere comportamenti contrari alle regole indicate dal tribunale. Occupandosi di un caso simile la Corte di Cassazione (sentenza n.34496 dell'8.08.2013) ha però avvertito: i nonni che, contravvenendo all'esecuzione di un provvedimento del giudice, impediscono il diritto di visita con l'altro genitore sono responsabili penalmente e potrebbero dover pagare una multa.
Se ad esempio si rifiutano di consegnare il nipotino ai servizi sociali che gestiscono gli incontri con il padre (Sulla base di quanto stabilito dal giudice) rispondono penalmente per il reato di "mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, art. 388 codice penale.
La violazione di un provvedimento del giudice può verificarsi con un qualsiasi comportamento idoneo a limitare o impedire le legittime pretese altrui ed assumono quindi rilevanza anche i singoli atteggiamenti omissivi (il non fare una cosa che era giusto fare).
Si tratta dello stesso reato  in cui incorre il genitore affidatario che, senza validi motivi decide di impedire gli incontri tra padre e figlio.
La stessa Corte aveva in precedenza chiarito che "L'elusione dell'esecuzione di un provvedimento del giudice civile che riguardi l'affidamento di minori può concretarsi in un qualunque comportamento da cui derivi la 'frustrazione' delle legittime pretese altrui" (Cassazione n. 43292 del 9/10/2013). Nella fattispecie la Corte si è occupata del caso di una donna separata che aveva deciso di lasciare la ex abitazione coniugale, presso la quale la figlia minore era stata collocata, per trasferirsi in Sicilia alla ricerca di un lavoro. In questo modo la donna aveva ostacolato il diritto di visita anche infrasettimanale del padre (così come stabilito dal tribunale) integrando il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.