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Data: 07/09/2014 10:00:00 - Autore: Mara M.![]() Fra rinvii e grandi assenti (vedi lo slittamento della tanto attesa riforma della scuola e l'iter farraginoso della riforma della giustizia), il decreto “Sblocca-Italia” – che si approssima alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – non si è dimenticato del tutto dell'edilizia. Materia sulla quale gli addetti ai lavori proveranno allo stesso tempo una delusione e una soddisfazione… Partiamo dalla notizia cattiva. Come molti sapranno, non è stato confermato il cosiddetto bonus mobili e energia: cioè il pacchetto di incentivi per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici che avrebbero dovuto aggiungersi alle agevolazioni per i lavori di ristrutturazione e adeguamento energetico degli immobili. Nonostante i ricorrenti annunci (ma non si parli di “annuncite”, per carità!) degli esponenti del Governo a carta stampata e trasmissioni televisive, la misura che avrebbe dovuto confermare le facilitazioni per almeno tutto il 2015 è stata, infatti, rinviata a data da destinarsi. Sul fronte delle buone notizie, invece, troviamo: una serie di disposizioni sblocca-cantieri; e la possibilità per i privati di avviare lavori edili semplicemente dandone comunicazione al Comune competente con un unico documento, senza dover attendere l'ottenimento di alcuna autorizzazione. Piccoli “antipasti”, nell'attesa – si spera – di interventi più poderosi... |
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