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Data: 14/10/2014 18:10:00 - Autore: Avv. Silvia Delcuratolo A cura dell'Avv. Silvia Delcuratolo (Bari) L'art. 5 della Legge sul divorzio (L. n. 898/1970) indica vari criteri cui il giudice si attiene nel quantificare l'entità dell'assegno divorzile dovuto al coniuge. Tuttavia, secondo la sentenza della Cassazione n. 18722 del 04/09/2014, il giudice può determinare l'importo di detto assegno anche tenendo conto della breve durata del matrimonio, non essendo tenuto a considerare analiticamente tutti gli altri criteri indicati dal suddetto art. 5. Il giudice può dunque considerare solo quelli più rilevanti nel caso di specie (come appunto, il criterio della breve durata del matrimonio). Nel caso in esame la Corte d'Appello di Roma, nel procedimento di divorzio tra due coniugi, poneva a carico del marito un assegno pari a 200 euro mensili in favore della moglie in virtù dell'Inadeguatezza dei mezzi di quest'ultima, comparati con quelli dell'ex marito e della breve durata (due anni) del matrimonio. In particolare, secondo l'ex moglie, non era stato valutato che l'ex marito godeva di un reddito 16 volte superiore al suo e di un patrimonio ben più cospicuo a fronte del reddito modestissimo della ex moglie e della mancanza di qualsiasi redditualità presente e futura dagli immobili di sua proprietà. La Cassazione ha ritenuto inammissibile il suddetto motivo di ricorso e ha, tra l'altro, osservato che la Corte d'Appello ha correttamente verificato l'inadeguatezza dei mezzi della ricorrente rispetto al tenore di vita goduto durante il matrimonio tenendo conto, ai fini della quantificazione dell'assegno divorzile, degli indici reputati più rilevanti tra quelli indicati nell'art. 5 comma sesto della I. n. 898 del 1970, non essendo tenuta a ripercorrerli analiticamente tutti. In particolare, secondo la Cassazione, la Corte di Appello ha giustamente considerato prevalente - rispetto agli altri criteri indicati dal suddetto art. 5 - il criterio della durata del matrimonio, molto breve nel caso di specie.
Si vedano anche:
» Criterio della DURATA del MATRIMONIO nella determinazione dell'ASSEGNO DIVORZILE - Cass. Sez. VI ord. 4.9.2014 n. 18722 » Cassazione: matrimonio di breve durata e assegno di mantenimento. Ecco il testo della sentenza e i precedenti giurisprudenziali » Divorzio: Cassazione ribadisce, l'assegno deve tenere conto della breve durata del matrimonio » Cassazione: la convivente ha diritto al risarcimento del danno per la morte del partner anche se il rapporto è stato di breve durata |
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