|
Data: 30/04/2004 - Autore: Cristina Matricardi
La Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione (Sent. 4506/2004) ha stabilito che "le affissioni pubblicitarie, anche a contenuto politico, sono soggette alle norme ordinarie sulle affissioni (e segnatamente al d.lg. 507/93) quando siano compiute al di fuori dei periodi di campagna elettorale, e non già alla l. n. 212 del 1956, che disciplina le affissioni elettorali". I Giudici del Palazzaccio hanno inoltre precisato che "ne consegue che l'affissione di pubblicità elettorale al di fuori degli spazi consentiti può dar luogo sia alla commissione del reato di cui all'art. 8 comma 3 l. n. 212 del 1956, del quale risponde il solo autore della violazione; sia all'illecito amministrativo previsto dai regolamenti comunali, del quale può essere chiamato a rispondere sia l'autore della violazione, sia il committente della pubblicità".
|
|