Data: 03/12/2014 16:00:00 - Autore: G.C.
Con l'ordinanza n. 24250 del 13 novembre scorso la Corte di Cassazione ha chiarito che la presenza di lavoratori dipendenti non risultanti dai libri obbligatori pu� far ritenere complessivamente inattendibili le scritture contabili e legittima dunque la ricostruzione del reddito d'impresa con il metodo induttivo.

Nel caso di specie l'accertamento aveva preso il via dalla documentata utilizzazione di tre lavoratori in nero da parte di una societ� di ristorazione.

Secondo il giudice di ultima istanza, l'impiego di personale irregolare integra la presunzione di maggiori ricavi non dichiaratiE all'Amministrazione finanziaria � attribuita la facolt� di desumere l'esistenza di attivit� non dichiarate o l'inesistenza di passivit� dichiarate sulla base di presunzioni semplici, purch� queste siano gravi, precise e concordanti

In particolare, nel caso oggetto di questa pronuncia la ricostruzione induttiva dei ricavi � stata correlata alla quantit� e qualit� delle materie prime utilizzate. 

La decisione impugnata, osserva la Corte, aveva anche evidenziato che i primi giudici nel rettificare il reddito avevano espressamente tenuto "conto dei costi dovuti all'autoconsumo".
Qui di seguito il testo dell'ordinanza.



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