|
Data: 03/12/2014 16:00:00 - Autore: G.C.![]()
Nel caso di specie l'accertamento aveva preso il via dalla documentata utilizzazione di tre lavoratori in nero da parte di una societ� di ristorazione.
Secondo il giudice di ultima istanza, l'impiego di personale irregolare integra la presunzione di maggiori ricavi non dichiarati. E all'Amministrazione finanziaria � attribuita la facolt� di desumere l'esistenza di attivit� non dichiarate o l'inesistenza di passivit� dichiarate sulla base di presunzioni semplici, purch� queste siano gravi, precise e concordanti. In particolare, nel caso oggetto di questa pronuncia la ricostruzione induttiva dei ricavi � stata correlata alla quantit� e qualit� delle materie prime utilizzate. La decisione impugnata, osserva la Corte, aveva anche evidenziato che i primi giudici nel rettificare il reddito avevano espressamente tenuto "conto dei costi dovuti all'autoconsumo". Qui di seguito il testo dell'ordinanza. |
|