Data: 25/05/2004 - Autore: www.filodiritto.com
Importante intervento in materia di videosorvegianza dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali. Un provvedimento precisa le condizioni alle quali può ammettersi il controllo a distanza ca mezzo di telecamere, ed un dossier riassume le prese di posizione degli ultimi anni del Garante nella stessa materia. In particolare, nel proprio comunicato stampa, il Garante così sintetizza la propria posizione: possono ammettersi modalità con le quali possono ed L'installazione di telecamere è lecita solo se è proporzionata agli scopi che si intendono perseguire. Gli impianti di videosorveglianza devono essere attivati solo quando altre misure siano insufficienti o inattuabili. La proliferazione di questi sistemi rischia di rendere meno efficace la tutela della sicurezza dei cittadini. L'eventuale conservazione delle immagini deve essere limitata nel tempo. I cittadini devono sapere sempre e comunque se un'area è sottoposta a videosorveglianza. (Garante per la protezione dei dati personali: Provvedimento a carattere generale, 29 aprile 2004: Videosorveglianza - Provvedimento generale sulla videosorveglianza; Comunicato stampa, 20 maggio 2004: Videosorveglianza: individuate le nuove garanzie per i cittadini. La tutela dei diritti si concilia con una efficace azione di sicurezza e prevenzione; Dossier, 20 maggio 2004: Videosorveglianza).
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