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Data: 07/02/2015 16:00:00 - Autore: Mara M. Nemmeno una settimana e il piano per l'informatizzazione degli enti pubblici imposto dalla legge di riforma della P.A. approvata lo scorso agosto dovrebbe entrare in azione. Un primo importante passo per quell'ampio processo di semplificazione della macchina burocratica che da tempo si attende nel Paese. Scade infatti il prossimo 16 febbraio il termine per il perfezionamento dei piani per le procedure di digitalizzazione dell'attività amministrativa previste dalla legge 114, 11 agosto 2014 (di conversione del Decreto Legge 90/2014). Procedure che secondo la lettera della legge, dovranno “permettere il completamento della procedura, il tracciamento dell'istanza con individuazione del responsabile del procedimento e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Il piano deve prevedere una completa informatizzazione”. Soggetti interessati sono tutti gli enti pubblici statali e locali (regioni a statuto speciale comprese), per i quali l'art. 24 comma 3 bis della legge 114 dispone che: “Entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le amministrazioni di cui ai commi 2 e 3 approvano un piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni che permetta la compilazione on line con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale di cittadini e imprese.”. Aiuto sostanzioso per facilitare la predisposizione dei piani e l'implementazione dei protocolli digitali, sarà fornito dal webinar dell'avvocato Ernesto Belisario in programma lunedì 9 febbraio alle ore 11.15. |
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