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Data: 17/02/2015 11:10:00 - Autore: Marina Crisafi Nessuna proroga per la Certificazione Unica 2015 che va presentata regolarmente entro il 9 marzo prossimo. A precisarlo � l'Agenzia delle Entrate con un comunicato ufficiale, per smentire le voci diffuse dalla stampa specialistica nei giorni scorsi. La versione definitiva della Certificazione Unica, infatti, fa sapere l'Agenzia, � stata pubblicata gi� dal 15 gennaio, nel rispetto dei tempi previsti dal D.p.r. n. 322/1998, mentre le specifiche per l'invio telematico dei dati sono state rese disponibili �con largo anticipo rispetto al termine ultimo del 15 febbraio 2015�. Inoltre, si legge nel comunicato, proprio in un'ottica collaborativa, le Entrate �hanno organizzato diversi incontri con i professionisti del settore e messo a disposizione un software gratuito per la compilazione e l'invio delle certificazioni�. Pertanto, non ci sono motivi per prorogare la scadenza per la consegna della CU (che �debutta� al posto del vecchio Cud dopo le riforme operate dal Governo nei mesi scorsi che vedranno presto anche l'arrivo del 730 precompilato) che rimane quella precedentemente fissata. Tuttavia,sono previste delle �attenuanti�. Per il primo anno, infatti, a fini di semplificazione, gli operatori avranno facolt� di scegliere se compilare o meno la sezione dedicata ai dati assicurativi Inail e se inviare o no le certificazioni contenenti esclusivamente i redditi esenti. Sempre per il primo anno, �fermo restando che tutte le certificazioni uniche che contengono dati da utilizzare per la dichiarazione precompilata devono essere inviate entro il 9 marzo 2015� specificano, infine, le Entrate, le certificazioni dei redditi di lavoro autonomo (ovvero quelle contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili con il 730), non saranno sanzionate se inviate in ritardo.
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