Data: 19/02/2015 11:00:00 - Autore: Marina Crisafi

Una fiducia annunciata quella chiesta dal Governo ieri sera al termine della discussione sul decreto Milleproroghe (d.l. n. 192/2014) alla Camera. Ma anche una fiducia necessaria dati i tempi stretti per la conversione del testo, pena la decadenza, entro il prossimo 3 marzo.

L'impianto rimane, quindi, nella sostanza quello approvato durante la maratona notturna delle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali che hanno licenziato il testo con numerosi emendamenti.

La fiducia annunciata dal ministro per i rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, viene posta infatti sul testo licenziato dalle Commissioni.

Il voto � previsto per oggi a partire dalle 19:15 e, salvo sorprese, il decreto partir� subito �blindato� per l'approvazione definitiva al Senato e la necessaria conversione in legge entro il 3 marzo.

 

Ecco le principali novit� apportate dalla Camera:


- Regime dei minimi Iva

Prorogato il �vecchio� regime con aliquota al 5% che coesister� per tutto il 2015 con quello nuovo (con aliquota al 15%) introdotto dalla legge di Stabilita.

 

-     Blocco aliquote Inps per gli autonomi

Ferma al 27,72% per il terzo anno consecutivo l'aliquota previdenziale per gli autonomi. Dal prossimo anno per� i contributi per gli iscritti alla gestione separata Inps aumenteranno al 28% per arrivare al 29% nel 2017.

 

- Nuova rateazione Equitalia

Riaperti anche i termini per la rateazione delle cartelle Equitalia per le imprese decadute fino a fine 2014. Il piano potr� essere richiesto entro il 31 luglio 2015 senza incorrere in azioni esecutive.

 

-     Blocco sfratti per 4 mesi

Tra gli emendamenti al Milleproroghe � stata prevista una soluzione �ponte� che permette al giudice di sospendere l'esecuzione degli sfratti fino al 120� giorno dall'entrata in vigore della legge al fine di consentire il �passaggio da casa a casa�.

 

-     Nessuna modifica per le frequenze Tv

Non ci sar� il ritorno dei canoni sui livelli del 2013 n� il passaggio delle competenze dall'Agcom al Mise, pertanto, sia Rai che Mediaset potranno usufruire per tutto il 2015 del regime �di favore� attualmente esistente.

 

-     Rientro dei cervelli

Prorogati per altri due anni gli incentivi per favorire il �rientro dei cervelli� in patria. Allungata anche di un biennio (da 4 a 6 anni) la durata degli assegni di ricerca.

 

-     Riapertura uffici giudici di pace

Fino al 30 luglio 2015 sindaci e unioni dei comuni potranno chiedere la riapertura degli uffici dei giudici di pace soppressi per effetto della riforma sul riordino della geografia giudiziaria.

 

- Quota 20% anticipo appalti

Prorogato fino alla fine del 2016 l'anticipo della quota del 20% degli appalti alle imprese per consentire di far fronte ai problemi di liquidit� e compensare gli effetti di split payment e reverse charge Iva.

 

- Farmacie

Slittano per un altro biennio i requisiti necessari per il trasferimento della titolarit� delle farmacie, consentendo cos� le nuove aperture con la sola iscrizione all'albo (fatta eccezione per le 2600 nuove sedi del concorso straordinario).

 

-     Avvocati

Novit� anche per la categoria degli avvocati che vedranno slittare al 2017 la riforma dell'esame di abilitazione, il quale, dunque, continuer� ad essere svolto secondo le precedenti disposizioni.

 

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