Data: 12/03/2015 23:23:00 - Autore: Giovanna Molteni
Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sulla Buona Scuola
Ecco i punti cardine della riforma:
Al fine di coprire le cattedre vacanti, viene delineato un piano straordinario di assunzioni per il 2015/2016: dal primo settembre 2015 vengono stabilizzati gli iscritti alle graduatorie a esaurimento ed i vincitori del concorso 2012. Restano esclusi ventitremila insegnanti di scuola materna anche se iscritti nelle Gae e gli idonei del concorso Profumo.

Ai presidi � conferito il potere di individuare i docenti che ritengono pi� adatti per realizzare i piani dell'offerta formativa, attingendo all'interno di appositi albi territoriali costituiti dagli Uffici Scolastici Regionali, nonch� il potere di utilizzare l'organico in modo flessibile per evitare la formazione di classi troppo numerose.

Il disegno di legge prevede, poi, un insegnamento pi� particolareggiato di una serie di materie: il riferimento � alla lingua italiana per gli studenti stranieri, all'inglese, all'arte, alla musica, al diritto, all'economia e alle discipline motorie.

Scatta la detraibilit� delle spese sostenute dalle famiglie i cui figli frequentano una scuola paritaria dell'infanzia o del primo ciclo; il 5 per mille potr� essere destinato anche alle scuole e chi far� donazioni a favore delle scuole potr� beneficiare di un credito di imposta al 65% in sede di dichiarazione dei redditi.
Nell'ottica della trasparenza, viene istituito un portale unico con la pubblicazione di tutti i dati relativi al sistema di istruzione e sul sito dei singoli istituti saranno pubblicati il bilancio e i curricula dei docenti.

Ogni anno il dirigente scolastico, sentito il Consiglio di Istituto, assegner� un bonus al 5% dei suoi insegnanti per premiare chi si impegna di pi�, avendo quali parametri di riferimento la qualit� dell'insegnamento, la capacit� di utilizzare metodi didattici innovativi e il contributo dato al miglioramento globale della scuola. Lo stanziamento complessivo per il bonus � di 200 milioni all'anno a partire dal 2016.

Infine, la carta per l'aggiornamento e la formazione dei docenti consiste in un voucher di 500 euro da utilizzare per l'aggiornamento professionale attraverso l'acquisto di libri, testi, strumenti digitali, iscrizione a corsi, l'ingresso a mostre ed eventi culturali.

Per conoscere i dettagli del ddl, questo ecco il link al video della conferenza stampa in cui il Presidente del Consiglio Renzi, il Ministro dell'Istruzione Giannini ed il Sottosegretario Delrio illustrano i provvedimenti adottati dal Consiglio dei Ministri:
Governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/Audiovisivi/dettaglio.asp?d=78052

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