Data: 22/03/2015 11:00:00 - Autore: Recensione

La casa editrice Exeo Edizioni presenta l'opera: «Colpa medica e linee guida» dedicata alla complessa tematica della responsabilità professionale del medico alla luce della riforma attuata dal c.d. decreto Balduzzi (d.l. 158/2012 conv. in L. 189/2012).

L'autrice Laura Amato, avvocato, affronta la questione inerente alla definizione della responsabilità professionale del medico, tratteggiando i momenti salienti dell'evoluzione normativa e giurisprudenziale sul giudizio penale di colpa e sulle modalità per il paziente di accedere alla tutela risarcitoria in sede civile.

L'opera si presta ad essere un utile strumento di conoscenza dell'evoluzione normativo-giurisprudenziale sul giudizio di colpa medica, specie per gli esercenti la professione sanitaria, direttamente interessati dalla riforma.

La trattazione si muove lungo due direttrici, abbracciando la complessa problematica del corretto bilanciamento tra esigenze garantistiche del medico e tutela della salute del paziente ed affrontando la tematica tanto sul piano penalistico quanto sotto i profili civilistici.

In ambito penale l'autrice descrive le modalità e i criteri di accertamento della responsabilità colposa, così come si sono evoluti nella prassi giurisprudenziale e come rivisitati recentemente a seguito della valorizzazione normativa delle “linee guida”.

L'ingresso delle linee guida nell'accertamento della rilevanza penale dell'atto medico ha, infatti, determinato una significativa depenalizzazione di tutte quelle condotte connotate da sola colpa lieve, purché rispettose dello standard di perizia codificato in tali raccomandazioni.

In ambito civilistico, invece, viene affrontata la tormentata questione della natura della responsabilità medica, contrattuale o extracontrattuale. La relativa qualificazione implica un regime pratico notevolmente differente tra le due forme e presuppone una scelta di soddisfazione o delle pretese risarcitorie del paziente o dell'esigenza di predisporre delle guarentigie per la classe medica fin troppo esposta a procedimenti giudiziali e costretta, di conseguenza, a porre in atto l'infelice pratica della “medicina difensiva”.

Tale pratica consiste nella strategia di astenersi da interventi troppo complessi e con un elevato rischio di fallimento, o indulgere in prescrizioni e trattamenti eccessivi se non addirittura inutili al fine di prevenire denunce per omissioni.

In tale prospettiva l'intento dell'opera è quello di illustrare al lettore gli ultimi approdi giurisprudenziali sul giudizio di colpa medica alla luce della recente normativa e, in particolare, specificare in che modo il rispetto delle linee guida possa esentare da responsabilità e quando, invece, le stesse debbano essere disattese per non incorrere in responsabilità penale.

La struttura dell'opera si compone di tre capitoli di cui solo il primo di natura discorsiva. In esso è svolta l'intera trattazione della materia in questione articolata in sei paragrafi, che cercano di dipanare i non pochi dubbi emersi all'indomani dell'entrata in vigore della Legge Balduzzi. Il secondo capitolo è dedicato alla legislazione vigente ed, infine, il terzo contiene le pronunce giurisprudenziali più recenti sugli aspetti focali della materia.

L'opera è disponibile in formato ebook nel sito: http://www.exeo.it/colpa-medica-e-linee-guida/


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