|
Data: 07/04/2015 16:30:00 - Autore: Marina Crisafi di Marina Crisafi - “Ricordati che devi morire!”. “Sì, sì, mo' me lo segno proprio”. Così Massimo Troisi risponde al frate “iettatore” nell'indimenticabile film del 1985 “Non ci resta che piangere”. Ora a ricordare il “memento mori” al posto dei frati c'è Life Clock: la nuova applicazione da polso studiata per l'Apple Watch. La nuova idea, che sta per arrivare sul mercato, monitora direttamente i parametri dello stato di salute di chi indossa il supertecnologico orologio, con un “macabro countdown” che mostra il tempo che scorre e stima quanto rimane da vivere. La novità non è assoluta perché esistono già altri sistemi che calcolano l'aspettativa di vita, come ad esempio, Deadline, la app a pagamento disponibile per l'Iphone o il sito Death Clock, ma avere un orologio al polso che ricorda ad ogni sguardo quanto tempo ci è rimasto è sicuramente più inquietante. In realtà, Life Clock vuole essere “motivazionale”. Stando alle intenzioni, infatti, degli sviluppatori, il fine è quello di incoraggiare la gente a fare le scelte giuste, ad adottare uno stile di vita sano, “penalizzando” le abitudini di vita sbagliate e “premiando” quelle virtuose. Così, se si è praticata attività fisica Life Clock aggiungerà diversi “minuti di vita” alla stima totale, e se si è mangiata la propria razione giornaliera di verdure si guadagneranno ben 36 minuti, mentre se si mangeranno grassi eccessivi o si dormirà poco, ne toglierà fino a 25. Il nuovo “giochino” attirerà senz'altro i meno “suggestionabili” ma un po' meno i superstiziosi. Per ora, comunque, noi italiani possiamo stare tranquilli perché Life Clock sarà disponibile sul mercato insieme all'Apple Watch a fine aprile ma non nel nostro Paese. |
|