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Data: 18/04/2015 09:00:00 - Autore: Marina Crisafi di Marina Crisafi - Chi è convinto, dati i tempi che corrono, di non avere “pendenze” con il fisco scagli la prima pietra! Per chi, invece, non ne è proprio sicuro e vuole controllare di non essere iscritto, suo malgrado, nell'elenco dei debitori Equitalia, o, peggio ha già ricevuto una cartella esattoriale e vuole verificare, c'è uno strumento messo a disposizione dalla stessa società di riscossione sul proprio sito: l'”estratto conto” online. Attraverso questo sistema, sia cittadini che imprese, possono conoscere la propria (eventuale) situazione debitoria a partire dall'anno 2000, senza doversi recare fisicamente allo sportello, ma anche avere contezza dei motivi dell'emissione delle cartelle esattoriali, controllare il rispetto dei termini, la regolarità delle notifiche, ecc. Nell'ipotesi dell'accertamento della sussistenza di una posizione debitoria, la stessa potrà essere monitorata, gestendo e controllando sia i versamenti effettuati (o da effettuare) che le rateizzazioni e le procedure in corso, nonché eseguire il pagamento di avvisi e cartelle. Il servizio è accessibile dal portale Equitalia (cliccando sulla sezione di preferenza “cittadini” o “imprese”), munendosi delle necessarie credenziali (nome utente, password) e del pin fornito dall'Agenzia delle Entrate per il “cassetto fiscale” o dall'Inps, richiedibile anche per via telematica tramite i rispettivi siti, oppure accedendo direttamente attraverso la Carta Nazionale dei Servizi. Per chi invece non è “avvezzo” alla tecnologia, in caso di dubbi o di notifiche da parte di Equitalia non rimane che rivolgersi personalmente alla sede territorialmente competente, richiedendo l'estratto conto “debitorio” cartaceo. |
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