Data: 29/05/2015 09:00:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Un alert telematico per avvisare i contribuenti che sono state riscontrate delle anomalie da parte del Fisco nell'esame delle dichiarazioni, consentendo cos� un'autocorrezione prima che si proceda con l'accertamento. Lo comunica l'Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 71472 emanato marted� (qui sotto allegato) per spiegare ai destinatari il �lancio� pioniere delle nuove misure introdotte con la legge di Stabilit� (commi 634-636 l. n. 190/2014).

Il primo avviso (i successivi riguarderanno gli studi di settore, i professionisti e lo spesometro), verr� inviato via Pec e in via residuale per posta ordinaria (nei casi in cui l'indirizzo di posta elettronica certificata non sia attivo o registrato) e riguarder� le dichiarazioni del 2011.

L'agenzia comunica che metter� a disposizione degli specifici contribuenti titolari di reddito di impresa �informazioni riguardanti possibili anomalie, presenti nelle dichiarazioni dei redditi, relative alla corretta indicazione delle quote costanti delle plusvalenze e/o sopravvenienze attive per le quali i contribuenti hanno optato, derogando al regime naturale di tassazione integrale nell'anno di realizzo ai sensi degli articoli 86 e 88 del TUIR, per la rateizzazione fino ad un massimo di cinque esercizi�.

Al fine di valutare la correttezza dei dati e poter fornire elementi, fatti e circostanze sconosciuti al Fisco in grado di giustificare le presunti anomalie rilevate, nella comunicazione verranno quindi riportati: a) Numero identificativo della comunicazione;  b) Modello di dichiarazione presentata relativa all'anno di realizzazione della plusvalenza o sopravvenienza; c) Protocollo identificativo e data di invio della dichiarazione;  d) Ammontare complessivo della plusvalenza o sopravvenienza attiva realizzata, per la quale si optato per la rateazione; e) Numero di rate scelte e ammontare della quota costante;  f) Dati relativi alla dichiarazione per il periodo d'imposta 2011, nella quale la quota di competenza risulta parzialmente o totalmente omessa;  g) Ammontare della quota di competenza parzialmente o totalmente omessa. 

I dati, informa l'Agenzia, saranno al contempo resi disponibili, per via telematica, alla Guardia di Finanza.

Una volta ricevuta la segnalazione, l'impresa pu� scegliere due strade: chiedere ulteriori informazioni agli indirizzi indicati nell'avviso telematico oppure decidere di �autocorreggersi� sfruttando le possibilit� date dal provvedimento. Rimane ferma, ovviamente, la facolt� per il contribuente di non fare nulla e di esporsi all'accertamento.

 


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