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Data: 03/09/2015 16:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli![]() Oltre, ovviamente, ad un computer con sistema operativo aggiornato, un collegamento ad internet, un programma di videoscrittura e uno scanner, è necessario avere a disposizione un indirizzo p.e.c., un dispositivo di autenticazione e firma digitale e un software che consenta la creazione della busta telematica (cd. redattore atti). È inoltre necessario essere iscritti a un punto di accesso alla giustizia. Ecco quindi i primi passi da seguire per dotarsi dei predetti strumenti. L'indirizzo p.e.c.L'apertura di una casella di posta elettronica certificata è un servizio che ormai moltissimi operatori del settore mettono a disposizione. È, ad esempio, possibile dotarsi di un indirizzo p.e.c. attraverso Poste Italiane, Aruba o Legal Mail. Ma gli operatori che offrono un tal genere di servizio non sono solo questi: ce ne sono molti altri, con costi e caratteristiche differenti, adattabili alle esigenze di ognuno. Spesso alcuni di tali operatori stipulano delle convenzioni con i vari Consigli dell'Ordine, per questo è sempre utile informarsi presso la segreteria del Consiglio di appartenenza. La posta elettronica certificata, come oramai tutti sanno, è quello strumento che consente di attribuire ai messaggi inviati lo stesso valore di una raccomandata con ricevuta di ritorno, grazie al sistema di certificazione circa l'autenticità e le ricezione degli stessi, prescelto come strumento ufficiale di comunicazione per il Processo Civile telematico.
Lo sai che:
» Se l'avvocato non indica la Pec scatta la domiciliazione in cancelleria - Marina Crisafi - 07/05/15 » La notifica a mezzo p.e.c. - Valeria Zeppilli - 03/08/15 » La notifica a mezzo P.E.C. si perfeziona anche se il destinatario non apre la posta elettronica - Angela Butera - 09/09/14 La firma digitalePrima di approcciarsi al processo telematico è poi fondamentale dotarsi di un dispositivo di firma digitale. La firma digitale, sostanzialmente, è l'equivalente informatico della sottoscrizione cartacea e acquisisce validità legale grazie al cd. “certificato digitale di sottoscrizione”, rilasciato dagli enti certificatori. Essa ha generalmente la forma di un tesserino dotato di chip o di un supporto USB. Per potersene munire è necessario rivolgere apposita richiesta alle diverse società che offorno il servizio, come ad esempio Lextel.it o dcssrl.it In ogni caso, come visto per la p.e.c., anche con riferimento alla firma digitale, numerose sono le software houses che, riconosciute quali enti certificatori, sono abilitate a rilasciare detto strumento.
Il redattore attiPer poter creare la cd. “busta telematica” necessaria a depositare gli atti e i documenti del processo, è fondamentale munirsi del cd. “redattore atti”. Numerosi sono i software sviluppati a tal fine. Ad esempio, Quadra Free della Lextel s.p.a. è un software online, al quale si accede direttamente nel web senza dover scaricare nulla sul proprio pc. Altri software di redazione atti sono forniti da Easypct o da Principe PCT. Ma diverse sono le offerte che si trovano in tal senso, sviluppate da società che forniscono il redattore anche insieme alla firma digitale. Il Ministero della giustizia fornisce a questa pagina (https://pst.giustizia.it/PST/it/pst_28.wp) un elenco dei programmi utilizzabili a tal fine.
Il punto di accesso alla giustiziaInfine, per poter ricorrere al processo telematico è fondamentale iscriversi a un punto di accesso. Talvolta i punti di accesso sono istituiti direttamente dai consigli dell'ordine, come quello diMilano, talaltra vi provvedono società come 24 ORE EasyPda, pda-giuffre.it e Lextel - accessogiustizia.it, o anche enti pubblici come le Camere di commercio. Un elenco completo dei punti di accesso è disponibile a questa pagina istituzionale: https://pst.giustizia.it/PST/it/pst_2_5.wp
Raccolta di articoli sul PCT in ordine cronologico:
» Riforma della giustizia: come cambia il Pct - Marina Crisafi - 06/08/15 » Riforma processo esecutivo e telematico: la tabella con le novità punto per punto a cura dell'Avv. Fabrizio Sigillò - Marina Crisafi - 30/06/15 » PCT: via al deposito telematico anche degli atti introduttivi - Marina Crisafi - 28/06/15 » PCT - CTU che esegue il DEPOSITO cartaceo - Liquidazione del COMPENSO subordinata al DEPOSITO TELEMATICO (Trib. Macerata, ord. 25.3.15, Giud. Alessandra CANULLO) - Law In Action - di P. Storani - 26/03/15 » Il Pct continua a crescere: + 208% di depositi da dicembre ad oggi - Marina Crisafi - 19/06/15
» PCT e PRECISAZIONE DELLE CONCLUSIONI - Quale modalità pratica prescegliere? La prassi dei Tribunali - Law In Action - di P. Storani - 16/03/15 » Processo civile telematico? Si può fare di più. Ecco le proposte della FIIF - Marina Crisafi - 04/05/15 » Il decreto ingiuntivo telematico - Giovanna Molteni - 27/04/15 » La notifica dell'atto di citazione. Guida legale con aspetti pratici sull'invio telematico - Marina Crisafi - 20/04/15 » PCT - CTU che esegue il DEPOSITO cartaceo - Liquidazione del COMPENSO subordinata al DEPOSITO TELEMATICO (Trib. Macerata, ord. 25.3.15, Giud. Alessandra CANULLO) - Law In Action - di P. Storani - 26/03/15 » MEDIAevo n. 38 - PCT - A proposito del Provvedimento ABERRANTE del Tribunale di Milano: condanna ex art. 96, 3° c., c.p.c. perché manca la COPIA cartacea DI CORTESIA! - Law In Action - di P. Storani - 19/02/15 » Pct indipendente dal Cad o vi saranno “gravi disservizi”. L'allarme del Cnf. In allegato il testo della lettera al Ministro - Marina Crisafi - 04/02/15 » P.C.T. e Comparsa di Costituzione - Antonella Basso - 18/09/14 » Tribunale di Padova: illegittimo l'invio telematico della comparsa di costituzione - Angela Butera - 04/09/14 |
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