Data: 08/09/2015 14:15:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi � Presto il fisco non busser� pi� alla porta per notificare una cartella esattoriale ma la invier� tramite posta elettronica certificata. A prevederlo � il decreto sulla riscossione, attuativo della delega fiscale, ora all'ultimo giro di boa in Parlamento, dopo il secondo ok preliminare ricevuto in Consiglio dei ministri il 4 settembre scorso.

Tra le tante novit� riguardanti Equitalia, tra cui lo stop all'anatocismo sulle somme iscritte a ruolo, la riduzione dell'aggio e i tempi pi� lunghi per i pagamenti (leggi: �Equitalia niente pi� anatocismo, aggio ridotto e cartelle pi� leggere. Ecco tutte le novit��), rileva anche l'ampliamento dell'utilizzo della posta elettronica certificata nelle procedure di notifica delle cartelle esattoriali al posto della tradizionale raccomandata.

Per imprese (ditte individuali, societ�) e professionisti (iscritti in albi o elenchi), la notifica via pec (all'indirizzo risultante dall'indice nazionale Ini-pec) diventer� la regola, mentre per i contribuenti privati (persone fisiche) che ne faranno richiesta, sar� possibile continuare ad utilizzare il canale tradizionale o scegliere l'invio telematico (all'indirizzo pec risultante dagli appositi elenchi).

Il decreto, inoltre, fornisce anche regole di dettaglio sul perfezionamento della notifica, stabilendo che qualora l'indirizzo pec risulti non valido o disattivato la notifica andr� effettuata tramite deposito dell'atto presso la Camera di commercio competente per territorio.


Tutte le notizie