Data: 24/09/2015 15:00:00 - Autore: Temistocle Marasco

di Temistocle Marasco - La dimostrazione di un reddito sufficiente al proprio mantenimento è requisito indispensabile per ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno [1]. Lo ha ribadito il Consiglio di Stato in una recente sentenza [2].

Il mercato del lavoro conosce un periodo di massima flessibilità e un'occupazione stabile è una chimera sia per gli italiani che per gli immigrati.

A dominare sono i contratti di breve durata e il lavoro nero. Ragion per cui, la valutazione del requisito del reddito minimo in capo all'immigrato, per il rinnovo del permesso di soggiorno, deve tenere conto di questi fattori.

Reddito minimo

Ma qual è il reddito minimo necessario? Esso viene identificato con l'importo dell'assegno sociale, che varia di anno in anno, e che per il 2015 è stato fissato in 448,52 euro al mese, per un totale di 5.830,76 euro l'anno (pari a 13 mensilità).

Tuttavia, secondo consolidata giurisprudenza, è impossibile per le questure stabilire se un immigrato ha risorse sufficienti utilizzando come parametro l'importo annuo dell'assegno sociale; vista la grande diffusione di contratti precari, bisogna adottare una valutazione di più ampio respiro, che tenga conto della storia lavorativa del richiedente e delle prospettive di lavoro futuro.

In pratica, non ci si può basare esclusivamente sulla situazione attuale, ma è d'obbligo fare una valutazione complessiva delle possibilità di trovare lavoro e quindi di avere un reddito.

Si pensi, ad esempio, al caso di un lavoratore che, nel momento della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno, è in possesso di un contratto a tempo determinato di 4 mesi. 4 mesi di stipendio potrebbero non bastare per coprire l'importo annuo dell'assegno sociale. Ciò nonostante, l'immigrato ha diritto al rinnovo del permesso di soggiorno considerando che, alla scadenza dei 4 mesi, vista la flessibilità del mercato del lavoro, l'interessato potrebbe ottenere un rinnovo del contratto o trovare un'altra occupazione.

Redditi da lavoro nero

La legge stabilisce che, ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno, è necessario dimostrare di avere un reddito da lavoro o da altra fonte lecita [3]. Tuttavia, anche i redditi da lavoro nero possono risultare utili allo scopo, ma devono essere prima accertati dalle autorità competenti e questo determina un allungamento dei tempi necessari a portare la pratica a compimento.

[1] Art. 13, c. 2, D.P.R. n. 394/1999.

[2] Cons. Stato, sent. n. 4205 dell'8.09.2015.

[3] Art. 13, c. 2, D.P.R. n. 394/1999.



Tutte le notizie