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Data: 24/12/2022 07:00:00 - Autore: Domande e RispostePer quanto tempo vanno conservate le bollette?Una volta effettuato il pagamento delle bollette, queste e le ricevute non diventano carta straccia, anzi, rappresentano un documento necessario per evitare inconvenienti. Può infatti accadere che l'autorità di riferimento richieda il pagamento di un importo già riscosso e l'utente non sia in possesso di un documento in grado di attestare la regolarità dell'esborso. Ai sensi dell'art. 2934 c.c. però il diritto a richiedere il pagamento si estingue a seguito di prescrizione, quindi dopo che sia trascorso un determinato periodo di tempo, che varia in relazione alla prestazione richiesta e al tipo di pagamento. In particolare, per i pagamenti da eseguirsi periodicamente ossia annualmente o in termini più brevi, il periodo di prescrizione previsto dall'art. 2948 c.c. è sempre stato di 5 anni, che non varia per le bollette telefoniche. In questi ultimi anni però, dopo le direttive di ARERA, le leggi di bilancio 2018 e 2019 hanno abbassato il termine di prescrizione a 2 anni, che vale anche per le bollette dell'acqua se successive al 2020 (restando il termine di conservazione di 5 anni per quelle anteriori al 2020). Vediamo quindi quali sono, ad oggi, i tempi di conservazione delle bollette della luce e del gas Tempi di conservazione bollette luce e gasDopo le recenti modifiche normative degli ultimi anni i tempi di conservazione delle bollette variano in base al tipo di utenza e alla data del documento. Vediamo più in dettaglio i tempi di conservazione: Bollette energia elettrica
Bollette gas
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