Data: 30/03/2016 08:40:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - La sua casa � inagibile e non abitabile e da anni � costretto a vivere in una tenda. Ma il comune gli ha intimato di pagare la Tares (oggi Tari), il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. � quanto avvenuto a un uomo di Belluno, Andrej Jez, un tecnico industriale, musicista e liutaio polacco che da quasi 30 anni vive in Italia.

L'incubo per l'uomo, come riportato da Il Gazzettino, � iniziato con l'acquisto di un'abitazione a Ceresera in provincia di Belluno, per la quale, peraltro, sta ancora pagando il mutuo. Peccato che la casa per� non abbia accessi n� allacciamento alla fornitura idrica, per cui � ritenuta inagibile. E quindi Jez non pu� abitarvi e da anni � costretto a vivere in una tenda, montata esattamente di fronte alla porta di casa, in quanto sfrattato anche dall'alloggio comunale d'emergenza.

Nonostante ci� il comune gli intima il pagamento della tassa sui rifiuti.

L'uomo, che danni lotta per avere giustizia sulla sua abitazione, non si arrende e si reca pi� volte presso gli uffici per chiedere spiegazioni illustrando la sua drammatica situazione, ma invano.

E ancora dopo 12 anni, si ritrova nell'impossibilit� di risolvere i problemi che hanno impedito l'accesso alla sua casa (attendendo la relativa documentazione da parte del Comune) e a vivere in una tenda, dovendo comunque pagare i tributi al fisco.

"Praticamente � si sfoga sulle pagine del giornale � a Ceresera non posso avere residenza, n� domicilio. Allora perch� devo pagare le tasse?".

Presupposto del tributo sui rifiuti, come noto, � il possesso o la detenzione di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.

E il Comune su tali presupposti � andato avanti e nel frattempo alla porta di Jez (o meglio alla tenda) ha bussato Equitalia, intimando il pagamento della Tares.


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