Data: 13/05/2016 12:00:00 - Autore: Lucia Izzo
di Lucia Izzo - E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 37/2016) il bando di esame per l'iscrizione nell'albo speciale per il patrocinio davanti alla corte di Cassazione e alle altre giurisdizioni superiori per l'anno 2016, in conformità alle nuove regole dettate dal Consiglio Nazionale Forense con provvedimento del dicembre dello scorso anno (leggi: "Avvocati cassazionisti: nuove regole per l'iscrizione all'albo"). 
Gli interessati dovranno presentare domanda entro il prossimo 20 giugno e le prime prove saranno effettuate a settembre. 
Ecco quanto prevede il bando pubblicato in G.U. (scaricabile qui): 

Requisiti d'ammissione


Per essere ammessi all'esame gli aspiranti devono essere attualmente iscritti nell'albo degli avvocati e avere esercitato la professione per almeno cinque anni dinanzi ai Tribunali e alle Corti di appello, o per almeno un anno qualora già iscritti all'albo degli avvocati al momento dell'entrata in vigore della legge 24 febbraio 1997, n. 27;  dovranno, inoltre, aver compiuto lodevole e proficua pratica di almeno cinque anni presso lo studio di un avvocato che eserciti abitualmente il patrocinio davanti alla Corte di cassazione. 

Anche i candidati che, alla data di entrata in vigore della legge 24 febbraio 1997, n. 27, erano iscritti all'albo degli avvocati da almeno un anno dovranno aver compiuto lodevole e proficua pratica di un anno, decorrente dalla iscrizione a detto albo, presso lo studio di un avvocato che presti abitualmente il suo patrocinio dinanzi la Corte di cassazione. 

Domanda d'ammissione


Le domande di ammissione all'esame, redatte in carta da bollo, corredate della documentazione di cui al comma 3 dell'art. 3 del decreto, dovranno pervenire, improrogabilmente, al Ministero della giustizia - Dipartimento per gli affari di giustizia - Direzione generale della giustizia civile - reparto avvocati - via Arenula, 70, 00186 Roma, entro il termine del 20 giugno 2016 a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

Prove d'esame


Le prove dell'esame sono scritte e orali. Le prove scritte sono tre e consistono ciascuna nella compilazione di ricorsi per cassazione rispettivamente in materia civile, penale e amministrativa. 
La prova in materia amministrativa potrà anche consistere in un ricorso al Consiglio di Stato o alla Corte dei conti in sede giurisdizionale.
Per la compilazione di ciascuno dei ricorsi costituenti oggetto delle prove sono assegnate ai candidati sette ore.
Le prove scritte si terranno in Roma il 12 settembre 2016 (ricorso in materia civile), il 14 settembre 2016 (ricorso in materia penale) e il 16 settembre 2016 (ricorso in materia amministrativa).

Sono ammessi alla prova orale i candidati dichiarati idonei nelle prove scritte. Tale prova orale consisterà nella discussione di un tema avente per oggetto una contestazione giudiziale nella quale il candidato dimostri la propria cultura e l'attitudine al patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori e avrà luogo in Roma nei giorni fissati dal presidente della Commissione esaminatrice. 
La prova orale è pubblica e deve durare non meno di trenta minuti per ciascun candidato.
Sono dichiarati idonei i candidati che conseguano complessivamente, nelle prove scritte e in quella orale, una media di sette decimi avendo riportato non meno di sei decimi in ciascuna di esse.

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