Data: 15/06/2016 20:50:00 - Autore: Gabriella Lax
di Gabriella Lax - E' una delle vittime del crollo della torre piloti al porto di Genova, il primo "papà" post mortem. Paola De Carli, la vedova del sottufficiale della marina militare, Marco De Candussio, morto nel crollo che, il 7 maggio 2013, causò la morte di 9 persone, ha ottenuto l'adozione di una bimba. La pratica per l'adozione era stata avviata quando il marito era ancora in vita, ma si è conclusa solo nel 2014. Ora il Tribunale dei minori di Genova ha legittimato l'adozione (si tratta della prima volta in Italia) e la notizia è stata ufficializzata ieri nella città della Lanterna, proprio nel corso del processo per l'incidente. 

La vedova ha ricordato come la bambina fosse stata affidata a loro da quando aveva otto mesi e che, nel tempo, i due coniugi avessero manifestato la volontà di adottare la piccola.
Per l'avvocato della donna Andrea Divano, nella decisione, i giudici dei minori, così come riportato dal Messaggero "si sono basati sull'articolo 25 della legge 184 del 1983 che al comma IV prevede in caso di morte o di sopravvenuta incapacità di uno dei coniugi affidatari che l'adozione può essere ugualmente disposta a istanza dell'altro coniuge nei confronti di entrambi". 
E la norma - dicono i giudici - "deve essere interpretata sulla base del principio ispiratore di quella legge e cioè l'interesse del minore all'adozione. In questo caso tale interesse sussiste senza alcun dubbio. La bimba è perfettamente inserita nel nucleo familiare di cui si sente parte a tutti gli effetti". 
La richiesta di adottare la bambina al tribunale dei minori di Genova è stata presentata dalla De Carli "in capo a lei e al marito deceduto, tenuto conto della volontà di quest'ultimo dimostrata continuativamente in un lungo arco di anni". 
E il tribunale ha accolto la sua richiesta, ottenendo anche il riconoscimento che la piccola porti il il cognome De Candussio.

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