Data: 18/07/2016 15:00:00 - Autore: Avv. Isabella Vulcano

Avv. Isabella Vulcano - Spesso si incontrano difficolt� nell' interpretazione delle bollette di energia elettrica.

Vediamo quali sono le differenze tra consumi stimati ed effettivi per leggere la bolletta della luce in maniera pi� consapevole.

Cosa sono i consumi stimati?

Il consumo si definisce "stimato" quando � calcolato in base alla media dei consumi effettuati dall'utente negli anni precedenti.

Il gestore, infatti, non possiede informazioni aggiornate riguardanti i consumi reali, perci� viene ipotizzato che i consumi corrispondano � a grandi linee � a quelli effettuati dall'utente nello stesso periodo dell'anno precedente.

Se non � passato abbastanza tempo da quando � stato stipulato il contratto energetico, allora la stima sar� effettuata sul numero di persone che compongono il nucleo familiare, sulla tipologia di impianto che si possiede e la fascia di consumi che � stata indicata nel contratto al momento della stipula.

E' importante verificare se l'utente ha aderito al servizio di maggior tutela o al libero mercato.

Nel primo caso si addebitano i consumi intercorrenti tra una lettura e l'altra mentre, se si � scelto il libero mercato, � possibile l'addebito in bolletta anche senza autolettura.

Cosa sono i consumi rilevati?

Pi� agevole � verificare un consumo rilevato che �, sostanzialmente, quello reale ed effettivo ed indica quanto � stato realmente consumato tra due letture.

Per calcolare l' importo basta controllare il numero che indica il contatore e fare la differenza tra due letture a distanza di tempo.

Altro elemento importante � il conguaglio.

Esso consiste nella differenza tra i consumi stimati e rilevati: quando avviene una lettura il fornitore confronta quanto si � realmente consumato con quanto era stato ipotizzato e calcola la differenza. Sulla base di questa, possono verificarsi due diverse situazioni:

Si � consumato di pi� di quanto era stato stimato e si dovra' pagare una cifra supplementare sulla bolletta;

Si � consumato meno di quanto il fornitore aveva stimato e verr� dedotta dalla bolletta la differenza con quello che era stato versato.

L'AEEGSI (Autorit� per l'Energia elettrica, il gas e il sistema idrico) ha stabilito che gli operatori devono effettuare almeno una volta l'anno una lettura dei contatori e, con la Delibera 292/06, ha decretato la diffusione di contatori "intelligenti" che possano da soli trasmettere i dati sui consumi effettivi.


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