Data: 09/04/2023 08:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

Cos'� la donazione modale

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La donazione modale � la donazione gravata da un modus. Tale modus, nella sostanza, impone al donatario di eseguire una prestazione a vantaggio del donante o di terzi e ne limita cos� l'arricchimento.

Natura dell'onere o modus

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Occorre precisare sin da subito che il modus (o onere) non ha natura di corrispettivo. La causa della donazione, infatti, resta sempre la liberalit� che, tuttavia, nel caso in esame si riduce.

A tal proposito si segnala che, secondo la Cassazione, "in tema di attribuzioni a titolo gratuito, lo spirito di liberalit� � perfettamente compatibile con l'imposizione di un peso al beneficiario purch� tale peso, non assumendo il carattere di corrispettivo, costituisca una modalit� del beneficio, senza snaturare l'essenza di atto di liberalit� della donazione" (cfr. tra le altre, Cass., 28 giugno 2005, numero 13876).

Non sempre, tuttavia, � possibile distinguere il modus da un vero e proprio corrispettivo: si pensi ai casi in cui esso abbia una certa rilevanza economica.

Per ovviare a tale problema, parte della dottrina ritiene utile guardare all'intenzione delle parti: non si pu� ritenere che vi � donazione quando lo scopo che si intende realizzare mediante l'apposizione dell'onere risulti nei fatti prevalente rispetto allo scopo di liberalit� della donazione.

Teorie interpretative

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In realt�, volendo fare un esame pi� approfondito, occorre sottolineare che circa la natura giuridica della donazione modale non vi � unanimit� di vedute in dottrina e in giurisprudenza.

Non a caso Palazzo scriveva qualche anno fa che della donazione modale "� stato affermato e negato pressoch� tutto ed il contrario di tutto quanto offre l'armamentario della teoria generale dei contratti a titolo gratuito e a titolo oneroso" (v. Palazzo, La donazione modale. Atti gratuiti e donazioni, in Sacco (diretto da) Trattato di diritto civile, Utet, Torino, 2000, 141).

Le teorie pi� diffuse sono tre:

  • Teoria del negozio autonomo

La prima (e pi� diffusa) � la teoria del negozio autonomo, secondo la quale l'onere, nonostante sia collegato alla donazione, manterrebbe una propria autonomia.

Tale tesi trova conferma nella possibilit� che il modo donativo faccia carico a un soggetto diverso rispetto a quello originariamente previsto.

  • Teoria dell'elemento accessorio

La seconda � la teoria dell'elemento accessorio, in forza della quale l'onere si limiterebbe a circoscrivere l'arricchimento del donatario ma non inciderebbe sulla causa gratuita della donazione. � la donazione stessa ad essere causa del modus.

Il modus, pi� correttamente, andrebbe interpretato come elemento accidentale al pari del termine e della condizione.

  • Teoria del contratto a prestazioni corrispettive

Infine vi � la minoritaria teoria del contratto a prestazioni corrispettive, che ritiene sussistente una relazione funzionale tra l'arricchimento del donatario e l'esecuzione del modus.

Limiti della donazione modale

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Scendiamo ora pi� nel dettaglio della normativa in materia.

La disciplina della donazione modale � contenuta nell'articolo 793 del codice civile, il quale si apre sancendo che la donazione pu� essere gravata da un onere, precisando poi che il donatario � tenuto ad adempiere ad esso entro i limiti della cosa donata.

Ci� vuol dire che l'onerato non � tenuto all'adempimento per la parte eccedente le risorse ricevute.

Adempimento dell'onere

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Il donante pu� sempre agire per l'adempimento dell'onere, il quale pu� comunque essere richiesto, ai sensi del terzo comma dell'articolo 793, anche da qualsiasi altro soggetto che vi abbia interesse, pure quando il donante � ancora in vita. Chiaramente deve trattarsi di soggetto che dall'adempimento riceverebbe un vantaggio, pur se indiretto.

Talvolta il contratto di donazione prevede anche la risoluzione per inadempimento dell'onere. In tal caso, tale risoluzione pu� essere domandata dal donante o da coloro che gli siano succeduti quali eredi.

Deve comunque ritenersi esclusa la possibilit� per il donante di richiedere il risarcimento dei danni eventualmente subiti.

Per alcuni, quando la donazione prevede la risoluzione per inadempimento dell'onere, pi� che di donazione in senso stretto si dovrebbe parlare di negotium mixtum cum donatione.

Donazione modale e condizione risolutiva del contratto

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In materia di donazione modale � infine interessante sottolineare che la Cassazione a Sezioni Unite ha chiarito "l'onere che viene imposto al donatario nella donazione modale rappresenta una vera e propria obbligazione. Di conseguenza diviene fondamentale, in caso di sua mancata esecuzione, capire se questa dipenda da un inadempimento che pu� essere imputato al donatario" (cfr. Cass. SS.UU. n. 5702/2012).

Sotto questo aspetto l'onere va tenuto distinto dall'avveramento dell'evento futuro ed incerto che le parti abbiano previsto come condizione risolutiva del contratto: questo, infatti, produce effetti a prescindere, senza che a nulla rilevi l'eventuale comportamento colposo dei contraenti in ordine al verificarsi dell'evento stesso.

Ci� in quanto i principi che regolano l'imputabilit� in materia di obbligazioni non trovano applicazione nella disciplina delle condizioni del contratto.


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