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Data: 22/07/2016 22:00:00 - Autore: Marina Crisafi di Marina Crisafi - Le auto storiche, con etā compresa tra i 20 e i 29 anni, devono pagare il bollo. Lo ha sancito la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 199/2016 depositata ieri (qui sotto allegata), dichiarando illegittime le norme previste dalla regioni Umbria e Basilicata in quanto lesive della competenza legislativa esclusiva dello Stato in materia di tributi erariali. Sul bollo auto, la legge n. 190/2014 ha infatti eliminato ogni esenzione per i veicoli e motoveicoli di interesse storico o collezionistico immatricolati da meno di 30 (e da almeno 20), lasciando il beneficio soltanto per gli esemplari ultratrentennali. Le scappatoie fiscali, previste rispettivamente dalle leggi regionali n. 8/2015 e n. 14/2015 dei due enti, che avevano mantenuto tale regime di favore (sostituendo il bollo auto con una tassa di circolazione forfettaria ed eliminando sanzioni e interessi per i morosi), per la Consulta, sono dunque in contrasto con gli artt. 117 e 119 della Costituzione, che dettano i principi di potestā legislativa e autonomia finanziaria degli enti locali. Per cui la questione di legittimitā costituzionale promossa dal Governo va accolta. |
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