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Data: 03/08/2016 10:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli di Valeria Zeppilli – Sconti obbligatori sull'Rc auto per gli automobilisti che installano la scatola nera sui propri veicoli. E' una delle novità del Ddl concorrenza (qui sotto allegato), che ha ricevuto il via libera dalla commissione industria del Senato e che quindi dopo una serie di infiniti rinvii è pronto per approdare in aula. La previsione degli sconti per chi monta in auto meccanismi elettronici che impediscono l'avvio del motore, quando nel guidatore sia riscontrato un tasso alcolemico superiore ai limiti stabiliti ex lege e per chi accetta di sottoporre il proprio veicolo ad ispezione è frutto di un emendamento ad hoc presentato dal relatore al testo. L'emendamento prevede, peraltro, anche dei tagli ai costi delle polizze per tutti gli assicurati particolarmente virtuosi, ovverosia per quelli che non hanno provocato nei quattro anni precedenti sinistri con responsabilità esclusiva, paritaria o prevalente, purché risiedano nelle zone del territorio nazionale connotate da una forte incidenza di incidenti. Lo scopo è quello di contenere l'alto numero di truffe che ancora oggi caratterizzano il settore assicurativo. La palla dovrebbe, in base al testo approvato, passare poi all'Ivass, chiamata, entro novanta giorni dall'entrata in vigore del ddl concorrenza, a definire in concreto i parametri oggettivi sui quali regolare gli interventi delle diverse compagnie di assicurazione e tra i quali andranno ricompresi la frequenza dei sinistri e il loro costo medio. L'idea, almeno con riferimento ai premi per gli automobilisti virtuosi, è quella di ridurre tramite gli sconti aggiuntivi le differenze dei premi che sul territorio nazionale riguardano assicurati con le stesse caratteristiche soggettive e collocati nella stessa classe di merito. Il monitoraggio sull'effettivo perseguimento di tale obiettivo è affidato all'Ivass. Al Governo, invece, spetterà il compito di definire quali informazioni possono essere rilevate dai dispositivi e come deve essere disciplinata la loro portabilità, l'interoperabilità, il trattamento dei dati, le caratteristiche tecniche, i servizi offerti, i modi e l'oggetto dei trasferimenti delle informazioni e della raccolta e gestione dei dati, il coinvolgimento dei cittadini, il tutto nel rispetto della privacy. Il passo successivo, sempre in base al testo licenziato dalla commissione, dovrebbe essere quello dell'obbligatorietà delle scatole nere che, dapprima introdotta nei mezzi pubblici, dovrebbe estendersi gradualmente anche ai mezzi privati.
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