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Data: 03/10/2016 15:00:00 - Autore: Avv. Isabella Vulcano Avv. Isabella Vulcano - Spesso si ingenera confusione sulle regole relative all'assistenza sanitaria per soggetti immigrati nel nostro paese: ecco un piccolo vademecum che aiuta a fare chiarezza. Innanzitutto, occorre distinguere se il cittadino straniero si trova in Italia per un periodo di tempo limitato o se è regolarizzato e stabilmente residente nel nostro paese. Nella prima ipotesi, se lo straniero è presente per un periodo non superiore a 90 giorni (ad esempio per turismo), può servirsi delle prestazioni mediche erogate dal Servizio Sanitario Nazionale, pagando le relative tariffe regionali, senza obbligo di iscrizione al S.S.N. tranne che per gli studenti e le ragazze alla pari. Nella seconda ipotesi, cioè se il cittadino straniero è regolarizzato e stabilmente residente in Italia, può usufruire delle strutture del SSN e delle relative prestazioni sanitarie in base a diverse modalità. Se il cittadino straniero ha un regolare permesso di soggiorno, può iscriversi al S.S.N. rivolgendosi alla ASL del Comune di residenza anagrafica, o al Comune ove risulta domiciliato (in mancanza della residenza). Una volta iscritto al servizio, è possibile effettuare la scelta del medico, con estensione della tutela sanitaria anche ai propri familiari che abbiano un regolare permesso di soggiorno. Quando è prevista l'iscrizione obbligatoria al SSN e per chi? Hanno diritto all'iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario Nazionale tutti i cittadini stranieri extracomunitari con le seguenti caratteristiche: · - titolari di permesso di soggiorno che sono iscritti nelle liste di collocamento e svolgono attività lavorativa, autonoma o subordinata in Italia, con regolare assunzione; · - tutti coloro che soggiornano regolarmente in Italia o quelli che abbiano chiesto il rinnovo del permesso di soggiorno non solo per motivi lavorativi ma anche per motivi familiari oppure per richiesta di asilo o per motivi religiosi; · - i familiari a carico dei cittadini stranieri rientranti nelle categorie sopra indicate, che abbiano regolare permesso di soggiorno. E' indispensabile, inoltre, munirsi di tessera sanitaria per usufruire delle prestazioni mediche. |
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