Data: 25/09/2016 16:00:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Non � arrivata la proroga attesa da molti sull'adeguamento degli impianti di riscaldamento condominiali, per cui rimane fissata al 31 dicembre prossimo la scadenza per adeguare i termosifoni alla normativa (l. 102 del 2014).

Secondo le nuove norme i caloriferi delle case dovranno possedere una valvola termostatica con contabilizzatore di calore e chi non ottempera rischia una multa variabile da 500 a 2.500 euro in base alla regione di residenza.

Un obbligo da adempiere alla svelta, dunque, anche perch� senza la concessione della sperata proroga i prezzi sono gi� lievitati (si parla di una media di circa mille euro a famiglia e di 60/100 euro a termosifone) e l'Unione dei piccoli proprietari immobiliari ha lanciato l'allarme su possibili rincari.

"� evidente che alcuni appartamenti, per esempio i piani alti e i piani inferiori a contatto con il terreno, si troveranno con un conteggio dei consumi che sar� pi� alto rispetto al passato" ha affermato, infatti, il vicepresidente dell'Uppi, Angelo De Nicola, a Italiaoggi. Per di pi� oltre alla spesa iniziale per mettere a norma i radiatori, ogni anno occorrer� pagare una societ� per i conteggi, per ogni singolo appartamento (anche se la cifra, secondo i dati sar� minima). Senza parlare dei casi estremi di coloro che vivono in condomini con appartamenti non occupati. Costoro si ritroveranno � conclude De Nicola � "con spese lievitate perch� dovranno accollarsi tutte le dispersioni del palazzo".


Tutte le notizie