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Data: 23/11/2016 17:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli di Valeria Zeppilli – Se, al ritorno a casa da lavoro, troviamo nella cassetta delle lettere un avviso di giacenza, non dobbiamo allarmarci subito: numerosi indici (come il cd. "codice raccomandata") permettono di capire già da subito se il contenuto della lettera non recapitata è potenzialmente preoccupante o meno. Se, infatti, una cartolina bianca o determinati codici identificativi possono far stare tranquilli, lo stesso non può dirsi se il cartoncino è verde (e non è stato sostituito dallo scontrino, che è sempre bianco) e i codici sono il 76, il 77, il 78 o il 79 (leggi: "Raccomandate: ecco i codici che permettono di scoprirne il contenuto"). Raccomandate semplici e comunicazioni non preoccupantiIn particolare se il cartoncino (se ancora in uso) è bianco o comunque il codice riportato sull'avviso di giacenza è il 12, il 13 o il 14 ad essere in attesa di essere ritirata non è altro che una raccomandata semplice. I codici 612, 613 e 614, invece, fanno presumere che il contenuto della busta che si è tentato di consegnare sia una comunicazione delle poste o della propria banca. Più preoccupanti sono i codici 608 e 609, che identificano gli atti provenienti da enti pubblici (come l'Agenzia delle entrate), e il codice 670, che preannuncia con ogni probabilità una cartella di Equitalia. Multe o atti giudiziariCome detto, diverso è il caso in cui il cartoncino eventualmente utilizzato in luogo dello scontrino per l'avviso di giacenza sia di colore verde o comunque il codice identificativo della raccomandata sia uno di quelli compresi tra il 76 e il 79. In tali ipotesi, infatti, molto probabilmente ciò che andremo a ritirare sarà un atto giudiziario o una cd. multa (ovverosia una sanzione amministrativa comminata a seguito di violazione del codice della strada). Tuttavia, è difficile stabilire con certezza quali delle due alternative sia quella più probabile, se non facendo mente locale e domandandosi se è più facile che il postino abbia tentato di notificarci l'uno o l'altro atto. Per scoprirlo, quindi, non si potrà fare altro che recarsi il prima possibile a ritirare il plico. Vai alla guida: Atti giudiziari: cosa sono e quali sono |
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