Data: 14/12/2016 16:50:00 - Autore: Redazione

di Redazione – "Non lasciatevi ingannare del nome dolce di Popcorn" dietro questa immagine evocativa di momenti spensierati si cela in realtà un nuovo e potente ransomware. A lanciare l'allarme è la Polizia di Stato sulla pagina Facebook Una vita da social, nella rubrica #OCCHIOALVIRUS, invitando a prestare molta attenzione.

Non si è di fronte, avvisano gli agenti, ad un semplice virus o malware ma ad un "potente programma malevolo in grado di bloccare il computer", criptando il disco fisso.

Ma non solo. Per liberarsene, non basta pagare il riscatto. Oltre alla somma richiesta in bitcoin (circa 780 dollari) avvisano gli agenti, occorre anche diventare suoi complici.

Soltanto "infettando" almeno due amici, infatti, sarà possibile ottenere la chiave di sblocco e rientrare in possesso del proprio pc. La catena che si apre, com'è evidente, è potenzialmente infinita. Infettare è molto semplice: basta inviare 2 link a 2 contatti della propria rubrica. E solamente quando i link saranno installati sui pc dei malcapitati, il ricatto potrà ritenersi chiuso e il pc restituito.


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