Data: 19/12/2016 21:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Vorreste una colf o una baby setter sotto l'albero di Natale? Avere un regalo fuori dall'ordinario è possibile grazie alle prestazioni occasionali più richieste secondo l'Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico (Assindatcolf) ed ai pratici voucher dell'Inps ossia i buoni lavoro che rappresentano il pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale. L'idea è quella di regalare un servizio. Con l'acquisto del voucher Inps, sarà poi il privato che lo riceve ad attivarlo comunicando dati anagrafici, data della prestazione occasionale e così via. Solitamente i voucher vengono acquistati dai datori di lavoro e consegnati al lavoratore al termine della prestazione, per poter essere cambiati in denaro presso un ufficio postale. Nel valore dei buoni è compreso il contributo previdenziale a favore della gestione separata dell'Inps, il contributo all'Inail per la copertura contro eventuali infortuni sul lavoro e il compenso al gestore del servizio. Dunque su di un voucher da 10 euro, ad esempio, tolte le spettanze Inail del 7% sul valore nominale del buono, quelle relative alla gestione separata Inps, pari al 13% e quelle per la gestione del servizio riguardanti il 5%, il lavoratore guadagnerà 50 euro. In sostanza si tratta di soldi esenti da imposte fiscali che non pregiudicano lo stato del beneficiario e che tuttavia non concorrono alla maturazione del trattamento di fine rapporto, né delle ferie, così come non danno modo di poter usufruire delle indennità di malattia, di maternità o degli assegni familiari. Per Teresa Benvenuto, segretario nazionale Assindatcolf, come riportato da AdnKronos, l'associazione "dà quelle informazioni utili sulle prestazioni occasionali di lavoro domestico tramite l'utilizzo dei voucher – nel caso di specie - una gioia per chi apre quel regalo sapendo di aver guadagnato un po' di tempo per se stesso, di essere sollevato da incombenze pesanti e difficili che sovrastano nella vita quotidiana". Ma non solo, un altro buono regalo che fa felici le famiglie, dice la Benvenuto "è l'iscrizione alla nostra associazione per garantire che tutto scorra bene dal punto di vista amministrativo. Un'iniziativa che parte soprattutto dai nonni verso i figli. Ma in sostanza entrambi disegnano un nuovo modo di pensare al Natale con una maggiore attenzione nel sostenere le giovani famiglie nell'aiuto domestico". 


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