Data: 12/01/2017 09:00:00 - Autore: Lucia Izzo
di Lucia Izzo - L'avvocato, nell'esercizio della professione, � tenuto a curare la propria formazione. Il dovere di formazione continua � ora consacrato nell'articolo 11 della Nuova disciplina dell'ordinamento professionale forense (Legge 247/2012) e nel regolamento CNF attuativo della riforma (n. 6/2014), oltre che nel Nuovo Codice deontologico forense.

Come ha comunicato il Consiglio Nazionale Forense sul proprio sito istituzionale, a partire dal 16 gennaio 2017 le istanze di accreditamento di attivit� formative ovvero di riconoscimento di crediti formativi per attivit� svolte e non preventivamente accreditate, dovranno essere inoltrate unicamente attraverso l'apposita piattaforma informatica che sar� attiva nei prossimi giorni.

Pertanto, le domande presentate con modalit� differenti (fax, mail, posta ordinaria, supporto cartaceo, etc) non saranno prese in considerazione.

Come funziona la piattaforma?

Sul sito del CNF � stata inserita una guida all'utilizzo della piattaforma. In occasione del primo accesso alla piattaforma, l'interessato dovr� registrarsi fornendo i propri dati e scegliendo la tipologia di profilo di utenza (soggetto promotore oppure singolo avvocato) che consente di presentare differenti tipologie di istanze e non potr� essere successivamente modificata (per approfondimenti cfr. lo schema illustrativo qui sotto allegato).

Il soggetto promotore potr� richiedere l'accreditamento di attivit� formative programmate, ma non ancora svolte (frontale, videoconferenza, e-learning, etc) mentre il singolo avvocato potr� richiedere il riconoscimento di crediti formativi per attivit� svolte e non preventivamente accreditate (pubblicazioni, svolgimento di relazioni, etc). Nel caso in cui il medesimo soggetto abbia interesse a proporre richieste sia in qualit� di soggetto promotore che come singolo avvocato, necessiter� di due distinti profili d'utenza.

Deposito e gestione delle richieste

Dopo aver effettuato la registrazione, l'utente avr� la possibilit� di effettuare le seguenti operazioni:

- modificare i propri dati personali (ad eccezione della tipologia di profilo d'utenza) e la password scelta;
- presentare una nuova istanza (compilando tutti i campi e allegando file unicamente in formato pdf) ;
- modificare ed integrare le richieste depositate ma non ancora sottoposte alla disamina della Commissione centrale;
- visionare lo stato di lavorazione delle proprie richieste;
- revocare le richieste presentate.

Quando l'istanza viene sottoposta alla disamina della Commissione centrale, lo stato della stessa passa da "depositata" a "in lavorazione" e non sar� pi� possibile effettuare alcuna modifica. Il richiedente verr� poi avvisato a mezzo posta elettronica dell'intervenuta decisione della Commissione che potr� esprimersi accogliendo l'istanza, rigettandola ovvero richiedendo ulteriori integrazioni (verr� in tal caso abilitata la possibilit� di apportare le necessarie modifiche).

Intervenuto il provvedimento della Commissione centrale, il richiedente, per i suoi ulteriori adempimenti, avr� a disposizione l'apposita funzione di deposito della relazione finale sullo svolgimento dell'attivit� formativa.

Tutte le comunicazioni riguardanti le attivit� formative per le quali l'iter � gi� concluso, potranno essere inoltrate direttamente all'indirizzo di posta elettronica formazionecontinua@cnf.it, indicando obbligatoriamente nell'oggetto il numero di protocollo attribuito alla pratica. Le comunicazioni in questione devono essere utilizzate per le variazioni di data, sede o titolo di eventi gi� accreditati.

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