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Data: 21/06/2002 - Autore: Roberto Cataldi![]() In altre parole, tali bandi sono da considerarsi come una proposta di contratto per coloro che si sono collocati utilmente in graduatoria. Di conseguenza, afferma la Suprema Corte, se i vincitori non vengono assunti, sorge a carico del proponente una responsabilità contrattuale per inadempimento che importa l'obbligo di risarcire il danno. Tale obbligo non viene meno neppure se il proponente invoca la sua buona fede o il convincimento di non essere tenuto all'assunzione.
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