Data: 27/12/2022 17:50:00 - Autore: Chiara Mussi

Richiesta risarcimento danni sinistro stradale

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Il pedone vittima di un sinistro stradale pu� chiedere un risarcimento per i danni subiti: ma come fare? A chi rivolgersi?

La richiesta di risarcimento va inviata con raccomandata con ricevuta di ritorno (in modo da avere traccia) alla compagnia di assicurazione del conducente del veicolo coinvolto, che risulta dalla constatazione amichevole e/o dagli atti redatti dalle Autorit� intervenute sul posto per rilevare il sinistro.

Cosa deve contenere la raccomandata all'assicurazione

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Questa, in estrema sintesi, deve indicare i propri dati anagrafici, data e luogo del sinistro e dinamica.

Possono essere allegati documenti utili (ad esempio il verbale di intervento dei sanitari) sebbene la documentazione possa essere integrata anche in un secondo tempo.

A questo punto, trascorso un mese circa dall'invio della lettera raccomandata, bisogner� informarsi rispetto all'apertura del sinistro contattando l'assicurazione, che comunicher� altres� il nominativo del liquidatore a cui dovr� essere inviata tutta la documentazione utile ai fini della quantificazione del possibile risarcimento: documentazione medica, spese varie sostenute, stato famigliare/lavorativo e quant'altro, sino alla chiusura della malattia.

Proposta di indennizzo

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Verr� dunque fissata la visita medico-legale e successivamente avanzata proposta di indennizzo.

Quest'ultima potr� essere accettata e, dunque, la compagnia di assicurazione proceder� al versamento cos� da definire la pratica. In caso contrario si potr� accettare la somma proposta come acconto sulla maggior somma che si andr� a richiedere o ancora si potr� rifiutare la proposta, ritenendola non adeguata e quindi invitare la compagnia a formularne una nuova.

Mancato accordo e giudizio in tribunale

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In alcune ipotesi di mancato accordo si potr� giungere ad un giudizio in tribunale contro l'assicurazione e/o il conducente del veicolo coinvolto nel sinistro per ottenere quanto si ritiene dovuto. E' bene per� ricordare che i giudizi hanno un costo importante e dunque addivenire ad un accordo � la soluzione preferibile: vanno, come in ogni situazione, valutati costi ed ipotetici benefici.

Quanto descritto � in estrema sintesi la prassi da seguire, tenendo ben presente che i particolari sono moltissimi e mutevoli in base al caso concreto.

Per informazioni pi� dettagliate scrivere a

Avvocato Chiara Mussi

www.avvocatomussi.it

chiara@avvocatomussi.it


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