Data: 13/03/2017 18:40:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Pec all'avvocato con udienza sbagliata? Il procedimento � nullo. L'erronea indicazione della data di comparizione per il dibattimento comunicata al difensore dell'imputato integra un'ipotesi di nullit� assoluta. Lo ha affermato la Cassazione, con sentenza n. 11418/2017 (qui sotto allegata), pronunciandosi sul ricorso dell'avvocato di un uomo condannato per spaccio di eroina, il quale deduceva la nullit� della sentenza di condanna per omessa citazione al difensore della data dell'udienza fissata per l'appello, considerata l'erroneit� della data comunicata a mezzo pec.

Per gli Ermellini il ricorso � fondato. Costituisce jus receptum in giurisprudenza, afferma infatti la quarta sezione penale, "il principio secondo cui l'inesatta indicazione della data di comparizione per il dibattimento integra una nullit� assoluta ai sensi degli artt. 601, commi 3 e 6, 429, comma 1 lett. f), 178, comma 1 lett. c) e 179, comma 1, cod. proc. pen., in quanto la trattazione della causa in giorno diverso da quello fissato per la comparizione nel decreto di citazione impedisce l'intervento dell'imputato e l'esercizio del diritto di difesa, equivalendo ad omessa citazione".

Nella vicenda, al difensore � stata comunicata una data di udienza diversa, successiva a quella in cui si � celebrato il processo, con conseguente nullit� assoluta del procedimento. Ne consegue l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.


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