di Gabriella Lax - La pubblicità farà capolino su WhatsApp. Si tratta ancora di un'idea che potrebbe però avere un grandissimo impatto, probabilmente non molto gradito dagli utenti che sono circa un miliardo in tutto il mondo.

A renderlo noto l'agenzia Reuters che ha avuto accesso a un documento interno alla compagnia nel quale i dirigenti di Whatsapp cercano di capire come poter rendere ancora più redditizia l'applicazione e la risposta pare sia: la pubblicità. L'app di messaggistica più nota al mondo starebbe collaborando con l'incubatore di startup Y Combinator per testare un sistema che consenta alle aziende di comunicare direttamente con gli utenti, attraverso messaggi di offerte promozionali e servizi. 

Un approccio, senz'altro interessante dal punto di vista della monetizzazione, considerato che la compagnia americana acquistata da Facebook tre anni fa, per 19 milioni di dollari, non ha mai sviluppato un vero modello di business, ma altrettanto complesso dal lato gestionale, anche perché il sistema potrebbe facilmente sfociare nello spam. 

A tal fine, sembra che WhatsApp voglia consentire solo ad alcune aziende la possibilità di inviare messaggi pubblicitari ai milioni di utenti che ogni giorno utilizzano l'applicazione. E per evitare "rivolte" da parte degli utenti stessi la chiave del problema è quella di trovare il metodo meno invasivo, in modo da non far risultare la pubblicità come spam.