Data: 25/04/2017 19:40:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Semaforo verde ad altre mille assunzioni nei tribunali. Il ministro della giustizia Andrea Orlando ha firmato ieri il decreto (qui sotto allegato) che determina i criteri e le priorità per il reclutamento di un migliaio di unità di personale amministrativo non dirigenziale previsto dalla legge di stabilità 2017.

Le nuove assunzioni si legge nel comunicato stampa di via Arenula, si aggiungono alle altre 1.000 già autorizzate e per le quali è stato dato avvio al concorso per 800 posti per assistenti giudiziari e ai 200 derivanti dallo scorrimento delle graduatorie in corso di validità (di cui 115 assistenti giudiziari, 55 funzionari informatici e 30 funzionari contabili).

Il decreto, già trasmesso al ministro Madia per il concerto, prevede che per tutte le assunzioni della P.A., comprese quelle del ministero della Giustizia, vi sia lo scorrimento delle graduatorie in corso di validità delle pubbliche amministrazioni.

600 assistenti giudiziari

In particolare, il nuovo decreto prevede che saranno assunte 600 unità con il profilo di assistente giudiziario reclutate dalla graduatoria del concorso bandito il 22 novembre 2016. I posti per i nuovi assunti in tale qualifica saranno così portati a 1.400 unità entro la fine dell'anno.

Le rimanenti assunzioni previste dal decreto, effettuate mediante scorrimento delle amministrazioni in corso di validità, sono destinate a 200 posti per funzionario giudiziario, 30 posti per funzionario informatico, 50 posti per funzionario contabile e 120 per assistente giudiziario.

Le tempistiche delle nuove assunzioni

Il decreto indica anche le tempistiche delle nuovi assunzioni. Nello specifico entro il 31 maggio prossimo, saranno avviati gli scorrimenti per i 120 posti di assistente giudiziario dalle graduatorie già individuate con i provvedimenti del dicembre scorso.

Entro il 30 giugno 2017, invece, partiranno gli scorrimenti per i posti da Funzionario informatico e contabile.

Infine, entro 30 giorni dall'approvazione della graduatoria che si determinerà "all'esito del concorso per 800 posti di Assistente giudiziario, è previsto l'avvio dello scorrimento della medesima graduatoria".

Obiettivo 5mila assunzioni entro il 2019

Forte è l'investimento, ha sottolineato il Guardasigilli, "anche con tale decreto, così come nel precedente, all'ingresso di giovani professionalità e competenze tecniche in qualifiche fondamentali per il supporto organizzativo degli uffici". 

A conferma di ciò, le risorse stanziate dal 2014 al 2019 per i nuovi reclutamenti e assunzioni di personale negli uffici giudiziari, sono sufficienti, conclude il comunicato, a coprire circa 5.100 unità

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