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Data: 03/05/2017 12:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli
di Valeria Zeppilli � I permessi ex legge 104 sono dei particolari tipi di permesso che spettano ai lavoratori disabili o che prestano assistenza ai familiari disabili (leggi: "La legge 104: i permessi retribuiti. Vademecum e testo della legge"). Qui di seguito si propone una tabella riassuntiva, nella quale si riepiloga chi sono gli aventi diritto e di quali permessi possono beneficiare. Aventi diritto ai permessi legge 104 -
lavoratori subordinati disabili (ad eccezione dei lavoratori agricoli a tempo determinato occupati in giornata, dei lavoratori a domicilio e dei lavoratori addetti ai lavori domestici e familiari); -
lavoratori subordinati genitori (biologici, adottivi o affidatari) di figli affetti da disabilit� grave (anche non conviventi); -
lavoratori subordinati coniugi, partner di un'unione civile o conviventi di fatto di soggetti disabili in condizione di gravit�; -
lavoratori subordinati parenti o affini entro il secondo grado di soggetti disabili in condizione di gravit�; -
lavoratori subordinati parenti o affini entro il terzo grado di soggetti disabili in condizione di gravit�, nel caso in cui genitori o coniuge di questi siano ultrasessantacinquenni o in caso di mancanza, decesso o patologie invalidanti degli altri soggetti sopra individuati. Benefici della legge 104
Ai lavoratori disabili spettano, alternativamente: -
tre giorni di riposo al mese; -
tre giorni di riposo al mese frazionati in ore; -
riposi giornalieri di una o due ore (a seconda dell'orario di lavoro).
Ai genitori di soggetto disabile in condizione di gravit� di et� inferiore a tre anni (o sino ai tre anni successivi all'ingresso in famiglia del figlio, se adottivo o affidato) spettano, alternativamente: -
tre giorni di riposo al mese; -
tre giorni di riposo al mese frazionati in ore; -
prolungamento del congedo parentale con diritto per l'intero periodo a un'indennit� pari al 30% della retribuzione, per una durata massima di tre anni e entro il compimento del dodicesimo anno di vita del bambino; -
riposi giornalieri di una o due ore (a seconda dell'orario di lavoro).
Ai genitori di soggetto disabile in condizione di gravit� di et� compresa tra tre e dodici anni (o dai tre ai dodici anni successivi all'ingresso in famiglia del figlio, se adottivo o affidato), spettano alternativamente: -
tre giorni di riposo al mese; -
tre giorni di riposo al mese frazionati in ore; -
prolungamento del congedo parentale con diritto per l'intero periodo a un'indennit� pari al 30% della retribuzione, per una durata massima di tre anni ed entro il compimento del dodicesimo anno di vita del bambino.
Ai genitori di soggetto disabile in condizione di gravit� di et� superiore a dodici anni (o dai dodici anni successivi all'ingresso in famiglia del figlio, se adottivo o affidato) spettano, alternativamente:
Ai genitori di soggetto disabile in condizione di gravit� maggiorenne e al coniuge, alla parte dell'unione civile, al convivente di fatto, ai parenti e agli affini della persona disabile in situazione di gravit� spettano, alternativamente:
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