Data: 06/05/2017 19:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - L'educazione per Facebook e social network non riguarda solo i pi� giovani ma sono soprattutto i genitori a dover impararne l'uso pi� corretto. A mandare a lezione i genitori ci pensa il direttore dell'ufficio scolastico regionale per l'Emilia Romagna, Stefano Versari che, in un'intervista a "Il Corriere di Bologna" rivela l'intenzione di prevedere, a partire dal prossimo anno, "alcune iniziative educative che coinvolgano i genitori".

"Il tema dei social network � di una delicatezza incredibile � racconta infatti Versari al Corriere - ma non per questo non bisogna interrogarsi su quale sia l'uso migliore che se ne possa fare a scuola". Il problema, secondo il direttore, che ogni giorno � alle prese con questioni che riguardano l'utilizzo di Facebook, WhatsApp, cos� come Youtube e affini, coinvolge non solo gli studenti e i docenti, ma anche, e sempre pi� i genitori.

Basta pensare, ai verbali dei consigli d'istituto e agli altri atti finiti sui social grazie ad un comitato dei genitori, che avevano portato, giusto qualche giorno fa, una direttrice scolastica a chiedere di limitare l'uso di Facebook o di sfruttarne il potere divulgativo per raccontare non le criticit� della scuola, ma, se mai, le sue (buone) iniziative.

Ma, il discorso si pu� estendere tranquillamente alle "chat su Whatsapp create dai genitori: molto probabilmente l� dentro ci sono casi di querela" afferma il direttore emiliano.

In sostanza, se "la partecipazione dei genitori alla vita della scuola � secondo Versari - � un elemento positivo", i social "sono una grande opportunit�" ma vanno usati con cautela e correttezza, e dunque occorre una sorta di "educazione" all'uso, per non fallire l'obiettivo.

Corsi di formazione specifica sui social per i genitori

Da qui, l'idea di organizzare "una formazione specifica per i genitori che usano i social network per parlare della scuola del figlio".

Idea che molto probabilmente sar� presa ad esempio anche da altre realt� italiane.

Perch� il problema di un uso errato di social e chat di gruppo non riguarda certo solo l'Emilia. A lanciare l'allarme, in merito, infatti, sono da tempo i presidi di varie scuole d'Italia richiamando "all'ordine" insegnanti e genitori (leggi: Scuola: basta con le chat dei genitori su WhatsApp). 


Tutte le notizie