Data: 13/05/2017 18:00:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Secondo ok del Governo al documento unico di propriet� degli autoveicoli. Ieri il consiglio dei ministri ha approvato in (secondo) esame preliminare, il decreto legislativo che, in attuazione della riforma della P.A. (l. 124/2015), introduce dal 1� luglio 2018, la carta unica di circolazione per auto, moto e rimorchi.

Addio al vecchio libretto: arriva il documento unico di circolazione

La nuova "carta di circolazione", ricorda il Governo, sostituir� i due documenti attuali: il certificato di propriet� del veicolo, di competenza dell'Aci, e il libretto di circolazione prodotto dalla Motorizzazione civile, come gi� previsto negli altri Paesi europei, "e consentir� di tagliare i costi di produzione, archiviazione e controllo a carico dell'amministrazione".

Propriet� auto e circolazione: tariffa unica ma si risparmier�?

Il documento unico avr� un'unica tariffa che sostituir� i diritti di Motorizzazione e gli emolumenti per l'iscrizione o la trascrizione di ogni veicolo al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

A differenza della prima versione del decreto, che si limitava meramente all'unificazione dei documenti (senza comportare significativi risparmi per gli utenti), l'attuale testo prevede, anche se soltanto genericamente, che "tutti i risparmi saranno destinati a ridurre i costi per l'utenza".

Bisogner� vedere "in corsa" dunque se si tratter� di pochi spiccioli o di somme pi� significative.

Leggi anche: "Auto: via libera al documento unico da giugno"

L'iter dell'attuazione del documento unico di circolazione auto

Ora, il decreto torner� alle Camere per il dovuto passaggio che dovrebbe essere rapido garantendo cos� la terza e ultima approvazione e la conseguente emanazione a breve.

In ogni caso, precisa l'esecutivo, "le carte di circolazione e i certificati di propriet� gi� emessi alla data di entrata in vigore del documento unico manterranno la loro validit� fino alla scadenza".


Tutte le notizie