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Data: 25/05/2017 22:00:00 - Autore: Marina Crisafi![]() di Marina Crisafi - Istituire un fondo ad hoc per risarcire le donne vittime di reati violenti e introdurre il braccialetto elettronico obbligatorio per gli stalker. Questi i contenuti dei due disegni di legge presentati nei giorni scorsi a Montecitorio, a prima firma Valentina Vezzali, deputata di Scelta Civica-Ala, alla presenza dei familiari delle vittime di violenza familiare e delle associazioni. Vediamo i contenuti delle due
proposte di legge assegnate alla commissione giustizia della Camera per l�esame (e sotto allegate):
Fondo statale per indennizzare le donne vittime di violenzaLa prima delle due pdl prevede
l�istituzione di un fondo ad hoc con
dotazione 10milioni di euro per indennizzare le donne vittime di violenza e
in particolare di reati quali: percosse, lesioni personali, stalking,
maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale. L�indennizzo verrebbe corrisposto
in misura proporzionale all�ammontare del danno e comunque entro un tetto
massimo di 500mila euro. Viene prevista, inoltre, l�esenzione dal pagamento
dell�imposta sul reddito delle persone fisiche. A beneficiare della misura a
carico dello Stato saranno le vittime costituitesi parte civile che non hanno ottenuto un risarcimento in
quanto l�autore delle violenze � rimasto ignoto, � insolvente, � deceduto o per
intervenuta prescrizione del reato. La misura andrebbe a sanare
l�inadempienza dell�Italia, gi� condannata dalla Cedu, perch� non ha ancora �uno standard di rispetto dei livelli di tutela risarcitoria
delle vittime cos� come vorrebbe l'Europa�. La copertura del fondo sarebbe
assicurata mediante la riduzione dello stanziamento del fondo ex art. 1, comma
200, l. n. 190/2014. Braccialetto elettronico obbligatorio per gli stalkerL�altro disegno di legge prevede
che il questore disponga l�obbligo del braccialetto
elettronico per coloro che sono ritenuti responsabili di violenze, segnalate
e denunciate, e che abbiano ricevuto un provvedimento di ammonimento. L�uso del dispositivo mobile di
allarme e localizzazione, si legge, infatti, nella relazione �finora � stato
possibile ma non obbligatorio�. L�obbligatoriet� per tutti i
soggetti per i quali il questore ha disposto l�ammonimento, ha il �fine
di garantire la tutela delle persone che hanno subito violenza e impedire ai
mariti e fidanzati violenti e agli stalker di avvicinarsi alla loro
vittima�. L�utilizzo del braccialetto, inoltre, �potrebbe essere una valida risposta anche al sovraffollamento carcerario, soprattutto per i detenuti in attesa di giudizio o di sentenza definitiva e per i colpevoli di reati minori�. I dati sulla violenzaI numeri sono preoccupanti, ha dichiarato la Vezzali all�Adnkronos: �dall'inizio dell'anno � infatti - si sono registrati gi� 29 casi di violenza omicida su donne, mentre nel 2016 abbiamo avuto il triste record di vittime di femminicidio: 116 casi, spesso per mano di ex violenti, mentre sono oltre due milioni le vittime di comportamenti persecutori da parte dell'ex partner". Da qui le due proposte di legge,
per �affrontare concretamente il problema � ha spiegato la Vezzali - perch� il
rischio � quello di banalizzare e normalizzare la violenza�. Il fine � quello di portare a
compimento le due proposte, aprendo alla discussione e ad eventuali ritocchi,
in modo da colmare al pi� presto le lacune normative esistenti in materia.
Si tratta di �iniziative concrete�
sottoscritte da deputati di numerosi schieramenti, che potranno raccogliere
dunque, �un consenso trasversale alle forze politiche�. ha aggiunto il segretario di Scelta civica
Enrico Zanetti nel corso della presentazione, |
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